Ritrovate a San Marino oltre cento preziose pipe che erano state rubate una decina di giorni fa nei locali della ditta Mastro de Paja, notissimo produttore che esporta le pipe in tutto il mondo. Tra i suoi clienti italiani anche l’ex presidente della Repububblica, Sandro Pertini e l’ex allenatore della Nazionale, Enzo Bearzot.Le pipe rubate hanno un valore stimato che si aggira oltre i 40 mila euro essendo pezzi non solo estremamente pregiati, ma a volte unici nella loro fattura e per i materiali impiegati.
Il prezioso bottino è stato ritrovato a San Marino ed è stato sottoposto a sequestro da parte degli uomini della Gendarmeria. Non è chiaro se le pipe fossero nelle mani di una sola persona che poi avrebbe provveduto a venderle pezzo per pezzo o fossero già state cedute a un esercizio commerciale del Titano.
La merce sequestrata è comunque nella disponibilità della magistratura sammarinese e sarà attraverso una rogatoria che verrà deciso il loro destino: con ogni probabilità le pipe saranno restituite al legittimo proprietario.
Le pipe erano state rubate all’interno della ditta che ha sede nel quartiere Tombaccia, a Pesaro e il furto potrebbe essere opera di una sola persona.
Il malvivente avrebbe approfittato del fatto che l’azienda stava effettuando un trasloco con conseguente confusione. Senza contare che nello stesso momento erano in corso lavoro che interessavano la struttura e che potrebbero avere agevolato l’accesso ai locali dove si trovavano i prodotti finiti.
Le indagini, nel Pesarese, sono state eseguite dalla Squadra mobile che avrebbe già individuato l’autore del furto.
Non si può escludere che si possa trattare di un furto su commissione trattandosi di pezzi unici, il cui costo non scende generalmente sotto i mille euro.
Ogni pezzo infatti è unico e nasce dalle mani esperti artigiani per la passione dei collezionisti disposti a spendere cifre veramente considerevoli per aggiudicarsi la particolarità di una pipa contraddistinta dall’inconfondibile marchio del sole.
Il Resto del Carlino
