Rugby: All Reds celebrano il 25 aprile ‘contro ogni fascismo’

(ANSA) – ROMA, 25 APR – Il loro slogan è “Contro ogni
fascismo…Mai un passo indietro!”. Anche quest’anno la squadra
di rugby romana degli All Reds, che gioca in Serie C ed è solita
portare sulla maglia lo stemma dell’Anpi, l’Associazione
Nazionale Partigiani d’Italia, si è ritrovata per celebrare il
25 aprile, anniversario della Liberazione. Lo ha fatto postando
sulla propria pagina Facebook una foto della squadra che regge
uno striscione con la scritta “Condividiamo una sola memoria,
quella antifascista. 25 Aprile Sempre”. Seguono poi il disegno
di una stella a cinque punti e la scritta All Reds.
    Successivamente il gruppo, secondo quanto annunciato, si è unito
in zona Roma Sud a una delle manifestazioni per l’anniversario
della Liberazione nella capitale, e poi ha preso parte al
picnic organizzato per l’occasione.
    Gli All Reds, che hanno la sede in una struttura occupata
dell’ex cinodromo di Roma e da qualche anno hanno messo su anche
una squadra femminile, sono un’entità fortemente politicizzata,
e non lo nascondono. Così sempre sulla loro pagina Facebook è
possibile vedere anche una foto di una loro iniziativa dello
scorso 22 gennaio, quando la squadra prima di una partita espose
in campo uno striscione con la scritta “Ergastolo ostativo e 41
bis Tortura di Stato. Alfredo Cospito Libero”, per dimostrare
solidarietà all’anarchico in sciopero della fame perché
sottoposto al 41 bis. Oggi, invece, All Reds di nuovo in prima
fila per celebrare la Liberazione, sempre nel segno di come si
definiscono, ovvero “una squadra di rugby, femminile e maschile, che promuove lo sport popolare come momento di aggregazione fondato sull’antifascismo, antirazzismo e
antisessismo”.
    Nove anni fa gli All Reds fecero notizia perché, in occasione
di una partita contro i Corsari, qualcuno non fece entrare
nell’impianto di Via della Vasca Navale un giocatore della
squadra avversaria, Luca Cirimbilla, perché appartenente a un
gruppo di estrema destra. Poi il match non si giocò perché i
rivali dei ‘Tutti Rossi’, per solidarietà con il loro compagno,
si rifiutarono di scendere in campo. Gli All Reds fecero
comunque presente che non era stata gente della loro società a
non far entrare Cirimbilla ma delle persone estranee al club.
    (ANSA).
   


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