S.MARINO. CSDL: GOVERNO E IMPRESA CONTRO ACCORDO POLO MODA

CSUSINDACATO: C”È INDISPONIBILITÀ A IMPEGNI CHIARI SULL”OCCUPAZIONE (DIRE) San Marino, 15 feb. – Nessuna disponibilita” da parte di governo e gruppo imprenditoriale a mettere su carta impegni precisi sul fronte dell”occupazione per il polo della Moda. Nel corso del direttivo confederale della Csdl, l”intervento del segretario Giuliano Tamagnini ha toccato anche il futuro nodo referendario su cui il sindacato esprime, in una nota, le sue perplessita”. Tamagnini, spiega una nota del sindacato, ha ricordato le tre richieste avanzate dal sindacato al gruppo imprenditoriale e al governo: in primis che “dei 200 dipendenti assicurati con la nascita di questa attivita”, la stragrande maggioranza, l”80/90%, siano sammarinesi o residenti”. Quindi Csdl ha chiesto che “siano predisposte adeguate iniziative di formazione finanziate principalmente dall”impresa, con la partecipazione dello Stato, per preparare le figure professionali al momento non disponibili”, infine che “nella costruzione della struttura le imprese incaricate siano principalmente sammarinesi”. Pero” “rispetto a queste richieste- prosegue il sindacato- non c”e” stata nessuna disponibilita” da parte del gruppo di imprenditori e del Governo a definire e sottoscrivere uno specifico accordo”. Di conseguenza, “questo non puo” che far sorgere il sospetto- conclude la nota- che questo investimento possa essere funzionale ad altri interessi, piuttosto che a quello di produrre lavoro per i cittadini e benefici per l”intero paese in termini di ripresa dell”economia”. (Cri/ Dire)

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