
(ANSA) – ALGHERO, 14 APR – Circa 300 chili di reperti marini,
tra sabbia, ciottoli, conchiglie ed ogni altro materiale anche
non organico sequestrati negli anni 2021 e 2022 dal personale
dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Sassari in servizio
alla sezione operativa territoriale di Alghero sono stati
consegnati dall’Adm al Parco di Porto Conte.
L’iniziativa si inquadra nella più ampia attività che l’Adm
sta portando avanti con il progetto “La Sardegna portala nel
cuore” e che ha visto protagonisti i funzionari aeroportuali di
Alghero, Olbia e Cagliari, per la sensibilizzazione contro i
continui prelievi di sabbia, conchiglie e ciottoli. I reperti
marini saranno così ricollocati nei siti dove erano stati
prelevati, L’Adm ricorda, anche in vista dell’estate – la stagione nel
quale i prelievi di sabbia si fanno più intensi – che la legge
regionale del 2017 dispone che “chiunque asporta, detiene, vende
anche piccole quantità di sabbia, ciottoli, sassi o conchiglie
provenienti dal litorale o dal mare in assenza di regolare
autorizzazione o concessione rilasciata dalle autorità
competenti è soggetto alla sanzione amministrativa da euro 500 a
euro 3.000”. (ANSA).
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