Saline di Cervia, verranno assegnati altri 1,7 milioni di euro per l’alluvione 2023

Il Presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale ha comunicato formalmente al Sindaco di Cervia che è stata accolta la richiesta avanzata per ottenere ulteriori fondi per la Salina, al fine di ripristinare la piena funzionalità dell’impianto di raccolta e confezionamento del sale dopo l’alluvione del maggio 2023.

I finanziamenti richiesti da parte del Comune di Cervia di 1,7 milioni di euro sono stati interamente accolti e saranno inseriti, come comunicato dalla Regione, in “una nuova ordinanza di prossima emanazione, già sostanzialmente condivisa con il Commissario straordinario Ing. Fabrizio Curcio”.

I nuovi contributi si vanno ad aggiungere ai 4,965 milioni di euro già stanziati con l’Ordinanza n. 16/2023 del Commissario straordinario di Governo Gen. Francesco Paolo Figliuolo.

Le saline sono un patrimonio della comunità non solo per il nostro territorio, ma per l’intero Paese. Un ecosistema, un luogo che attira visitatori, appassionati di ambiente e di turismo slow, inoltre sono un importante comparto produttivo dove lavorano diverse persone e alla luce di tutto questo è necessario anche un nuovo piano industriale articolato per rilanciarne lo sviluppo.

Il Sindaco di Cervia Mattia Missiroli ha dichiarato: “Ringrazio il Commissario straordinario Ing. Fabrizio Curcio e il Presidente della Regione Michele de Pascale, per avere accolto la nostra richiesta di ulteriori finanziamenti per il ripristino della Salina di Cervia. È un importante risultato ottenuto, che ci consente di portare avanti molti dei lavori necessari per rimettere pienamente in funzione la salina e riprendere a pieno regime la produzione del nostro pregiato sale. Un ringraziamento anche per la sensibilità e l’attenzione dimostrata nei confronti di questa importante realtà ambientale, patrimonio prezioso di storia e cultura. Il nostro obiettivo, previsto anche nel programma di mandato, è il grande rilancio del Parco della Salina di Cervia con un nuovo e articolato piano industriale. Un contesto complessivo in cui si inserisce il Masterplan, la candidatura della Salina di Cervia a Patrimonio immateriale UNESCO, il Museo delle acque, per attuare una progettualità finalizzata alla riqualificazione dell’intera area anche come prodotto turistico spendibile a livello nazionale e internazionale”.

Comunicato Stampa