Da qualche tempo l’irrazionalità di certi comportamenti mi faceva pensare che qualcuno all’interno della maggioranza remasse contro gli interessi del paese assumendo un ruolo destabilizzante per andare alle elezioni anticipate.
Quindi la lettura del comunicato congiunto di EPS ed DDC non mi ha stupito ma è la conferma dei miei timori di cittadino.
Un momento di condivisione politica del nostro parlamento finalizzato ad affrontare le emergenze che attanagliano i cittadini e le nostre imprese, sciupato con le solite logiche partitiche di cui solo la politica sammarinese ed i suoi politicanti sono capaci.
Non mi riferisco certo ai DDC che da tempo ( sono ormai due legislature) cercano con ogni mezzo di “ritornare alle poltrone” e sono certo disponibili ad ogni inciucio. Mi riferisco agli Europopolari che, a dispetto del loro ruolo di governo e di maggioranza, non perdono occasione per destabilizzare l’attuale maggioranza che cerca con ogni mezzo di riparare ai danni ed alle conseguenze dei precedenti governi; quegli stessi governi e maggioranze in cui gli stessi Europopolari e DDC avevano ruoli di primissimo piano.
Dopo le calunnie e le illazioni verso vari esponenti di questo governo, con la promessa che, grazie agli offici dei loro amici, sarebbe bastato cambiare qualche esponente del governo per “ risanare” il rapporto con l’Italia, gli Europopolari, vista la mala parata, cercano di assumere un nuovo ruolo di ulteriore destabilizzazione prestandosi, con un comunicato congiunto di dubbia tempestività, ad una nuova fase di instabilità politica. Evidentemente il loro intento, ora manifesto, è la riaggregazione! E’ palese che per portarla a fine si rende necessaria una nuova ed ulteriore tornata elettorale.
Evidentemente per la risoluzione dei problemi del paese credono che vi sia tempo. Noi NO!
Gian Nicola Berti
COMUNICATO STAMPA