“Salute in Romagna”: gli ospedali romagnoli promossi da Agenas a pieni voti

Tutti gli ospedali dell’Azienda USL della Romagna sono stati inseriti da Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, nell’elenco delle migliori strutture italiane nell’ultimo rapporto PNE 2025 (Programma nazionale esiti).

Le valutazioni molto positive testimoniano il ruolo significativo svolto dall’AUSL della Romagna nel garantire standard elevati di assistenza complessiva, che include il coordinamento con il territorio, contribuendo a un sistema sanitario regionale e territoriale di alta qualità.

Questi risultati sono indicativi di una efficiente rete di servizi che l’AUSL Romagna garantisce a tutti i cittadini.

“Treemap” è lo strumento utilizzato dal PNE che permette di ottenere un’immediata fotografia degli ospedali come rappresentazione sintetica dello stato di salute delle strutture ospedaliere, raffigurando sinteticamente l’andamento degli indicatori che compongono le diverse aree cliniche:

-Cardiocircolatorio

-Nervoso

-Respiratorio

-Chirurgia generale

-Chirurgia oncologica

-Gravidanza e parto

-Osteomuscolare

-Nefrologia

Ciascuna area si compone di indicatori di Esito, Volume e Appropriatezza.

La valutazione complessiva dell’area è determinata dalla media dei valori degli indicatori che la compongono, ed è espressa secondo un codice colore di aderenza a standard di qualità: MOLTO ALTO verde scuro, ALTO verde, MEDIO giallo, BASSO arancione, MOLTO BASSO rosso

Dai Treemap risultano con livelli di aderenza Molto Alti e Alti le seguenti aree cliniche per ciascun ospedale dell’Azienda USL della Romagna:

Santa Maria delle Croci di Ravenna: Area Cardiocircolatoria, Area Osteomuscolare, Area Chirurgia generale, Area Gravidanza e parto, Area Chirurgia Oncologica

Infermi di Rimini: Area Gravidanza e parto, Area Cardiocircolatoria, Area Chirurgia Generale, Area Osteomuscolare, Area Nefrologia, Area Chirurgia Oncologica

Bufalini di Cesena: Area Nervoso, Area Osteomuscolare, Area Chirurgia Generale, Area Gravidanza e parto, Area Cardiocircolatoria, Area Nefrologia

Morgagni- Pierantoni Forlì: Area Chirurgia Oncologica, Area Chirurgia Generale, Area Cardiocircolatoria, Area Osteomuscolare, Area Nervoso, Area Gravidanza e parto

Ceccarini Riccione: Area Cardiocircolatorio, Area Osteomuscolare, Area Chirurgia Generale, Area Chirurgia Oncologica

Degli Infermi Faenza: Area Cardiocircolatorio, Area Osteomuscolare, Area Chirurgia Generale, Area Chirurgia Oncologica

Umberto I Lugo: Area Respiratorio, Area Osteomuscolare, Area Chirurgia Generale, Area Nefrologia, Area Cardiocircolatorio

Sacra Famiglia Novafeltria: Area Cardiocircolatorio

Franchini Santarcangelo di Romagna: Area Chirurgia Oncologica

Cervesi Cattolica: Area Respiratorio

Tutti gli ospedali e in particolare i quattro Ospedali Polispecialistici dell’Azienda USL della Romagna si sono distinti quali strutture tra le più solide dell’Emilia-Romagna, ottenendo valutazioni elevate in diverse aree cliniche, coerentemente con l’organizzazione aziendale e le specifiche vocazioni.

Area Cardiocircolatoria: l’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna, Morgagni-Pierantoni di Forlì e Infermi di Rimini sono tra le 25 eccellenze italiane e tra le 4 strutture di livello “molto alto” in Emilia-Romagna, con 5 indicatori valutati, confermando un alto standard di assistenza in quest’ambito che comprende:

– Tempestività dell’Angioplastica (percentuale di pazienti trattati con angioplastica entro 90 minuti dall’accesso)

– Esiti Clinici: Tassi di mortalità per Infarto Miocardico Acuto molto bassi

– Alti Volumi di Casistica di interventi complessi, un fattore direttamente correlato a migliori outcome per il paziente.

Chirurgia Oncologica: l’ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì, Santa Maria delle Croci di Ravenna, Infermi di Rimini, Ceccarini di Riccione, Franchini Santarcangelo di Romagna, Degli Infermi di Faenza hanno ottenuto una valutazione alta e molto alta che conferma l’eccellente risultato raggiunto nell’area della chirurgia oncologica. In particolare l’ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì si conferma tra le eccellenze nazionali, ottenendo valutazioni tra le più alte del Paese e figurando tra le 4 strutture di livello “molto alto” in Emilia-Romagna, con 7 indicatori su 7 valutati.

Area Osteomuscolare: tutti gli ospedali si sono distinti, ottenendo una valutazione molto alta e alta che conferma l’eccellenza a livello nazionale in particolare nella tempestività di intervento a fronte di frattura di femore (Frattura del collo del femore: intervento chirurgico entro 48h) che risulta ovunque superiore alla media nazionale.

Area Gravidanza e Parto: l’ospedale Infermi di Rimini, Bufalini di Cesena e Santa Maria delle Croci di Ravenna hanno ottenuto una valutazione molto alta e rientrano tra le eccellenze nazionali e tra le strutture che hanno raggiunto il livello massimo di 4 su 4 indicatori dell’area (Rimini e Cesena) e di 3 su 4 indicatori dell’area (Ravenna).

Area Nervoso: l’Ospedale Bufalini è risultato tra le migliori strutture dell’Emilia-Romagna per l’area. Questo riconoscimento attesta l’alta qualità delle cure e degli esiti per patologie neurochirurgiche complesse.

Comunicato stampa – Ausl Romagna