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Scienza e associazionismo in campo per promuovere e sperimentare percorsi di sensibilizzazione, informazione e occasioni formative integrate sui temi della prevenzione e cura della dipendenza da alcol e del disturbo del gioco patologico, per un progressivo recupero di abitudini di vita equilibrate.
È l’obiettivo del Protocollo d’intesa triennale siglato da Regione Emilia-Romagna, Atenei emiliano-romagnoli e alcune tra le più attive associazioni di auto-mutuo-aiuto dalle dipendenze patologiche, nazionali e regionali.
Un documento che formalizza le collaborazioni già attivate in Emilia-Romagna con le associazioni e le Università sui problemi di alcolismo e ludopatia, che l’isolamento domestico causato dalla pandemia ha in alcuni casi inasprito tra giovani e meno giovani.
Viene così rafforzata, sulla base dell’impegno della Giunta regionale e di tutti i soggetti coinvolti, la rete di sensibilizzazione, informazione, approfondimento e formazione in ambito universitario delle tematiche connesse all’alcol dipendenza e al gioco d’azzardo patologico; fondamentale il coinvolgimento di esperti e docenti universitari per aprire un canale educativo che permetta di inserire il tema dell’alcologia e dell’auto mutuo aiuto all’interno dei percorsi accademici, formando studenti, specializzandi e futuri professionisti.
Il documento prevede l’istituzione di una specifica Commissione paritetica composta da esperti qualificati afferenti a ciascuno degli enti e associazioni firmatari, che curerà tutti gli aspetti necessari a raggiungere gli obiettivi fissati nel Protocollo, elaborare eventuali proposte innovative sui temi oggetto dell’intesa e monitorare la realizzazione delle azioni previste a livello locale.
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