
(ANSA) – SONDRIO, 19 AGO – In Valmalenco, in provincia di
Sondrio, sta suscitando grande curiosità la storia di Bambi, un
cerbiatto raccolto nel bosco due anni fa da un
cavatore-allevatore del posto, adottato dalla sua famiglia e che
però rischia ora di perdere. Gli agenti della Polizia
Provinciale (ex guardacaccia) lo hanno infatti informato che a
settembre lo porteranno via.
Ne danno notizia oggi i quotidiani “Il Giorno” e “La
Provincia di Sondrio”. “Era stato abbandonato dalla mamma – dice
Giovanni Del Zoppo, 58 anni – e io l’ho portato a casa,
salvandolo. Da piccolo lo nutrivo con il biberon con il latte
delle 70 capre allevate da mia figlia Sara. Poi, man mano che
cresceva, con mangimi, piccoli frutti, germogli e mele. È uno
della famiglia e le mie nipotine sono legatissime a Bambi, l’ho
chiamato così”.
La legge vieta di tenere in cattività la fauna selvatica e
gli agenti lo hanno fatto presente al signor Giovanni. “Mi
dicono che lo porteranno in un agriturismo della Valtellina –
aggiunge il capofamiglia – ma qui lo hanno trovato in ottime
condizioni di salute. Non lo trovo giusto. L’abbiamo cresciuto
noi e fa parte della nostra famiglia. Non gli facciamo mancare
nulla. Soffrirà di malinconia lontano da noi e noi lo stesso
senza la sua presenza. Anche i turisti di passaggio per
raggiungere i sentieri di montagna si soffermano a guardarlo
quando è all’esterno della stalla dove abitualmente vive con le
caprette”. (ANSA).
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