Salvini. Morrone (Lega): Raccolta firme in Romagna per solidarietà. Nessuna norma violata, si vuole tacitare la Lega e favorire immigrazione illegale massiva.

Forlì, 20 set. “Oltre al danno per la credibilità del Paese e del suo ‘sistema giustizia’ causato dal processo contro un ministro che ha svolto il proprio dovere, la beffa della richiesta di un risarcimento astronomico da parte dei legali dei clandestini e delle organizzazioni che impongono i propri diktat sugli sbarchi illegali. Non bastava la richiesta di sei anni di carcere per Matteo Salvini, colpevole di aver seguito le norme e la linea politica del Governo allora in carica, ora ci si mettono anche gli avvocati di parte civile che chiedono un milione di euro di risarcimento per i cosiddetti ‘danneggiati’. Sembra di essere a ‘scherzi a parte’, al contrario è la brutale verità di un Paese dove esistono sistemi di potere fortemente ideologizzati che si vorrebbero sostituire al responso delle urne, alle leggi e alle politiche immigratorie e di sicurezza che la stragrande maggioranza degli italiani chiede alla politica. Incapace di prevalere in campo aperto, c’è chi cerca di tacitare e colpire con altri mezzi un leader politico e un ministro che ha avuto il coraggio di agire per il bene dell’Italia senza violare alcuna norma interna o internazionale. Domani, sabato 20 settembre, anche in molte località della Romagna lanceremo la campagna di raccolta firme di solidarietà a Matteo Salvini contro chi vuole imbavagliarci e tradire la sovranità popolare”.
Così in una nota il parlamentare Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna.