Stabile il Partito Democratico di Nicola Zingaretti che resta al 20%. Flessione ulteriore anche per il Movimento 5 Stelle a guida Vito Crimi (15.9%)
Dopo la sconfitta delle elezioni regionali in Emilia Romagna, la Lega di Matteo Salvini registra un altro risultato negativo e scende nei sondaggi di ulteriori 0,5 punti percentuali, registrando un 28.2%. Una discesa continua del Carroccio che, secondo i dati rilevati dall’osservatorio politico Ixé, ha preso il via nella settimana del 12 novembre del 2019. Stabile il Partito Democratico di Nicola Zingaretti che resta al 20%. Flessione ulteriore anche per il Movimento 5 Stelle a guida Vito Crimi, nuovo capo reggente dei pentastellati dopo le dimissioni di Luigi Di Maio (15.9%).
Cresce a gonfie vele Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni che passa dall’11.3% al 12% netto. Registra un risultato negativo anche Forza Italia che dopo il buon risultato in Calabria, sebbene ci sia stata un’affluenza del 44%, non dà segnali di ripresa a livello nazionale: 6.9% (-0,4%). Non decolla Matteo Renzi con Italia Viva che resta al di sotto della soglia del 5% (probabile sbarramento della prossima legge elettorale) e registra un risultato del 3.6%. Affari italiani