
(ANSA) – BOLOGNA, 11 APR – Potrebbe arrivare il 26 aprile,
dopo la fine del Ramadan, la decisione del tribunale pakistano
sull’estradizione di Shabbar Abbas, il padre di Saman, accusato
in concorso con la moglie e altri tre parenti dell’omicidio
della figlia.
La prossima udienza, in Pakistan, è stata fissata per il 18,
per la quale il giudice ha intimato a Shabbar e all’accusa il
deposito di memorie scritte. L’udienza successiva, quella del
26, potrebbe essere quella decisiva per la decisione
sull’estradizione.
Intanto il ministero della Giustizia del Pakistan deve ancora
esprimersi in maniera definitiva sulla fattibilità tecnica del
collegamento in videoconferenza di Shabbar Abbas al processo
italiano, in corso a Reggio Emilia, per il quale l’uomo ha dato
il suo assenso. Domani dovrebbe arrivare una risposta
definitiva. Se non ci fossero ostacoli è possibile che il padre
di Saman possa essere sentito al processo di Reggio Emilia già
venerdì, oppure in una delle udienze successive. (ANSA).
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