Sampdoria in crisi, Giampaolo resta ma decisiva Monza

(ANSA) – GENOVA, 18 SET – La sconfitta con lo Spezia ha
fatto rumore in casa della Sampdoria che non riesce a spiccare
il volo in questo campionato. I numeri sono impietosi: penultimo posto in classifica con appena due punti fatti e una
difficoltà evidente alla voce gol fatti: solo 4 mentre sono
tredici quelle incassate. Marco Giampaolo non rischia e lo ha
detto chiaramente il responsabile dell’area tecnica Carlo Osti
dopo la gara del Picco. Ma dopo la sosta arriva al Ferraris il
Monza, uno scontro diretto per la salvezza che la Samp non può
permettersi di fallire. Sicuramente da quando è arrivato
Giampaolo non c’è stato un cambio di passo, l’anno scorso la
salvezza nel rush finale ma complessivamente il bilancio è
negativo: da quando il tecnico è tornato alla Sampdoria (23ª
giornata del 2021/22), quella blucerchiata è la squadra ad aver
collezionato meno punti in Serie A (18) – escluse retrocesse e
neopromosse nel periodo. E’ una situazione difficile in un
contesto complicato dalla continua incertezza sul futuro della
società in vendita da quasi 9 mesi: al momento non c’è stata una
parola decisiva di uno dei due fondi che ha già completato la
due diligence.
    Il mercato, nonostante le difficoltà economiche del club che
si sono tradotte anche nella cessione di pezzi pregiati come
Thorsby, Candreva e Damsgard, ha portato comunque giocatori di
qualità grazie al ds Faggiano: da Villar a Winks fino a Pussetto
e Djuricic, quest’ultimo tra i più in forma insieme a Sabiri. Ma
la Samp non decolla tra la crisi del gol e le difficoltà di una
difesa che non ha ancora trovato la sua solidità. Giampaolo ha
ancora un anno di contratto, ma a libro paga c’è sempre Roberto
D’Aversa esonerato l’anno scorso quando la Samp navigava in zone
tranquille della classifica con una media di quasi un punto a
partita. (ANSA).
   


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