“Scusa mi presti tua moglie?” Così recitava il titolo di un film degli anni ottanta. Dalla finzione alla realtà. Samuele Turco, autore del duplice omicidio di Parma, aveva tradotto la trama del film nel concreto. Attraverso un apposito profilo facebook proponeva scambi di coppia e nottate di perversioni erotiche.
Parallelamente Turco esternava il grande amore per Gabriela che ha ucciso sconvolto dalla gelosia e forse dalla decisione della donna di non mantenerlo più. Infatti l’argentina sosteneva economicamente Turco il cui ristorante-albergo era sull’orlo del fallimento. L’attività nel mondo a luci rosse era stata intrapresa esclusivamente per soldi.
Luca Manici il transessuale in arte Kelly, parafrasando le parole di Turco su Gabriela Altamirano pronunciate alcuni giorni fa, si è trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Una vittima innocente e un testimone pericoloso che non poteva rimanere in vita. Ennesima squallida storia di sangue, sesso, soldi.
Salvatore Occhiuto