Immerso nel verde della campagna emiliano-romagnola, un antico borgo si è risvegliato ieri con l’energia di un vero e proprio palcoscenico all’aperto, attirando sguardi curiosi e riflettori puntati. Era mercoledì 17 settembre quando la troupe di una produzione televisiva ha invaso pacificamente il centro storico di San Giovanni in Marignano, dando vita alle prime scene di “Cagnaz”, una serie destinata a Rai2 e realizzata da Garbo con il supporto dell’Emilia-Romagna Film Commission.
Le operazioni hanno seguito una fase preparatoria che nelle settimane precedenti ha visto la selezione di comparse locali, culminando ieri nelle riprese concentrate su location iconiche come piazza Silvagni, fulcro vitale del paese, e il Teatro A. Massari, apprezzato per il suo design architettonico unico. L’atmosfera sul set ha mescolato la quotidianità del luogo con il fermento creativo, trasformando strade e piazze in scenari narrativi.
Sebbene i dettagli sulla trama e sul cast rimangano avvolti nel mistero, è noto che la direzione è affidata ad Alessandro Roia, figura poliedrica nel mondo del cinema come attore e regista – con un esordio dietro la macchina da presa nel 2023 per il film “Con la grazia di un Dio”. La serie, radicata nel contesto romagnolo, è prevista per la messa in onda nel 2026, promettendo di portare in primo piano le sfumature culturali della regione.
Questa non è la prima volta che San Giovanni in Marignano cattura l’attenzione delle produzioni audiovisive: negli anni recenti, ha ospitato il film “Solo cose belle”, interamente girato nel territorio comunale, oltre a vari speciali Rai tra cui “Camper”, la competizione “Borgo dei Borghi” e il programma “Geo”, confermando il suo appeal come cornice ideale per storie che celebrano tradizione e bellezza locale.