San Giovanni in Persiceto (BO), due Carabinieri feriti nell’intervento a sostegno di una donna: arrestato un 44enne tunisino

Ieri, domenica 3 agosto, a San Giovanni in Persiceto (BO), i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile hanno arrestato un 44enne tunisino, disoccupato e con precedenti di polizia, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesione personale, al termine di un intervento in un condominio locale.

La chiamata al 112 era stata effettuata da una donna che chiedeva aiuto perché spaventata dal marito, che stava tentando di entrare in casa con insistenza, nonostante lei glielo avesse impedito, avendo notato che l’uomo era in evidente stato di alterazione psicofisica.

All’arrivo dei Carabinieri, il 44enne ha reagito in modo violento: nel tentativo di sfuggire all’intervento, ha cercato di lanciarsi dalla finestra del condominio. I militari sono riusciti a bloccarlo, ma a quel punto è iniziata un’aggressione fisica nei loro confronti. Un Carabiniere ha subito un calcio in faccia, mentre un altro è stato morso a una mano.

Nonostante le lesioni riportate, entrambe di lieve entità, i due militari hanno proseguito con il loro dovere: hanno fatto uso del dispositivo a impulsi elettrici per immobilizzare l’aggressore, che è stato poi identificato come il tunisino 44enne.

L’uomo è stato visitato dai sanitari del 118 e successivamente arrestato. Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, il 44enne sarà processato con giudizio direttissimo.

Il comandante locale ha sottolineato l’importanza dell’intervento: «I Carabinieri, nonostante le ferite subite, hanno svolto con professionalità e determinazione il loro compito, garantendo la sicurezza della donna e procedendo con l’arresto del responsabile».

Questo episodio evidenzia ancora una volta l’impegno delle forze dell’ordine nel tutelare i cittadini anche in situazioni di elevata tensione e pericolo.