Una mattina di paura si è trasformata in una storia a lieto fine a Ca’ Dolcetti, nel territorio di San Leo. Una giovane donna di 27 anni è rimasta coinvolta in un grave incidente che avrebbe potuto avere conseguenze ben più drammatiche.
Tutto è accaduto in pochi istanti. L’auto della ragazza, parcheggiata in una zona in pendenza nei pressi della sua abitazione, ha cominciato a muoversi. La dinamica è ancora in fase di accertamento, ma sembra che la giovane, accortasi del pericolo, abbia tentato di intervenire per fermare il veicolo in corsa. In quel tentativo, però, è stata travolta e trascinata fino a una scarpata, rimanendo incastrata sotto la parte posteriore dell’auto.
La scena, drammatica e angosciante, ha subito allertato il fidanzato, che è stato il primo a intervenire. In breve tempo sono arrivati sul posto anche i Carabinieri della Stazione di San Leo, seguiti dai sanitari del 118, dall’elisoccorso e dai Vigili del Fuoco, intervenuti con un’autogru per liberare la giovane.
Tra i primi soccorritori, un brigadiere dei Carabinieri si è distinto per l’umanità del suo gesto: mentre attendevano i rinforzi, si è inginocchiato accanto alla ragazza ferita, tenendole la mano per rassicurarla e non farla sentire sola. Un momento di forte impatto emotivo, che ha colpito tutti i presenti.
Nonostante la gravità della situazione, la 27enne è stata trasportata in elicottero all’ospedale Bufalini di Cesena ed è fortunatamente fuori pericolo. Le sue condizioni sono buone, e la giovane ha voluto ringraziare più volte il militare che le è stato accanto nel momento più difficile.
Un episodio che ricorda quanto, anche nei momenti più tragici, il sangue freddo e l’umanità possano fare la differenza. E quanto la fortuna, a volte, sappia ancora sorridere.