UN INCONTRO con le quattro famiglie evacuate, di via Michele Rosa. E’ quello in programma oggi alle 12, alla sede municipale, con amministratori e tecnici. La conferenza spiegherà ai cittadini, nel dettaglio, quello che è stato discusso e analizzato e rendicontato dai tecnici e politici, durante la conferenza in Prefettura a Rimini. Il Servizio tecnico di bacino regionale ha infatti stabilito che «sull’area limitrofa al dissesto di febbraio 2014 è emersa la conferma di un rischio persistente che non esclude possibili nuove frane. Per questo sui fabbricati di via Michele Rosa, interessati dallo sgombero, sarà disposta la definitiva inagibilità».
A rischio crollo non è l’intera rupe e nemmeno la rocca di San Leo (la fortezza), ma la porzione di rupe colpita dal maxi crollo di quasi due anni fa, che si trova a poche centinaia di metri dai fabbricati di via Rosa. Durante l’incontro di oggi, si parlerà anche della richiesta di uno stanziamento di altri 2 milioni di euro, da parte dell’assessore regionale alla Difesa del suolo, Paola Gazzolo al Governo «da finanziare entro l’anno per il consolidamento della parete est».
Resto del Carlino