San Leo. Un tesoro sotto terra Nuova area archeologica aperta ai turisti

san leoUNA NUOVA grande scoperta archeologica nella Valmarecchia. E’ quella fatta a San Leo. Sono stati portati a termine in questi giorni, infatti, degli studi su delle incisioni presenti sulla vasca rupestre del centro storico leontino, la più grande della vallata. Grazie alla vittoria di un bando nazionale, l’amministrazione è riuscita ad ottenere fondi e ad avviare un grosso progetto di studio sulla zona centrale, tra il duomo e la torre campanaria del centro storico. L’amministrazione ha incaricato dei rilievi e delle analisi sul campo, degli esperti della Val Camonica, sito Unesco per le incisioni rupestri. Quelle leontine sarebbero risalenti addirittura all’epoca preistorica. Sono emerse dallo studio degli esperti, che hanno anche ripulito in parte l’area. Gli studiosi hanno rinvenuto vari simboli, coppelle e altri segni che rappresentano anche riti del tempo, legati al sole e alla luna. La vasca rupestre appartiene a una parte di reperti archeologici più antichi del centro storico di San Leo, che proseguono anche dentro il Duomo. I lavori legati alla vasca preistorica non finiscono qui. Dopo la scoperta, ora l’amministrazione si attiverà per realizzare una speciale cartellonistica e degli spazi per rendere quell’area ancora più fruibile da turisti e visitatori.

Fonte: RESTO DEL CARLINO