San Marinio. Dichiarazione di voto del Psd: «Astensione più che possibile»

GRADIMENTO CAPUANO IL CONSIGLIERE BELLUZZI: ‘INACCETTABILE IL METODO DEL GOVERNO’

Niente in contrario alla nomina di Raffaele Capuano alla direzione di Banca Centrale, molto invece c’è da ridire sul come sia stata presentata la nomina all’opposizione. Via Rovellino sta meditando sulla posizione da tenere la prossima settimana in Consiglio grande e generale per il gradimento del neo direttore di Bcsm. Il consigliere del Psd, Iro Belluzzi, anticipa che il gruppo parlamentare è orientato verso l’astensione, anche se non scarta la possibilità di un voto contrario. «Nella migliore delle ipotesi ci asterremo – spiega infatti – in funzione del rispetto della persona che viene a San Marino». Ma «c’è anche la possibilità che si voti contrari – prosegue – anche se sarebbe più un atto legato al metodo del governo e non alla persona». Non soltanto, il ‘no’ avrebbe anche un significato più sottile: «Non è infatti pensabile – aggiunge il consigliere – avvallare quanto successo in Bcsm», riferendosi alle nomine precedenti e alla serie di di dimissioni del Consiglio direttivo che ha fatto seguito al licenziamento dell’ex dg Savorelli. Tornando al nuovo direttore generale, Belluzzi ribadisce: «Riteniamo importante il cambio del direttore all’interno di Bcsm – sottolinea – arriva ora un uomo del Mef italiano, gli diamo quel credito che si deve dare a ogni professionista che viene a svolgere un ruolo importante della Repubblica». Sulla persona quindi «nulla da eccepire», assicura. Mentre «il metodo attraverso il quale è stato presentato – ribadisce – lascia sempre molta amarezza, al di là di quella che doveva essere la tanto sbandierata condivisione». E’ stato nominato infatti «senza che neanche qualche fascia della maggioranza stessa ne fosse a conoscenza». Il Resto del Carlino