La puntata n.11 di Masterchef inizia con la prova, poi vinta da Giulia, eseguita appositamente senza l’ausilio del mixer.
La concorrente Giulia di Fermignano, proveniente da una cittadina in provincia di Pesaro e a due passi da Urbino, avendo vinto la prova ha il vantaggio di sapere come potrà essere eseguito correttamente il piatto della prova seguente, che sarà di pasticceria.
Suo maestro, che le ha svelato alcuni segreti nella preparazione dei bignè – questo il piatto da fare, è il grande Igino Massari – nella foto affianco – uno dei più grandi e rinomati pasticceri italiani, già presente nelle precedenti edizioni di Mastechef Italia.
La prova ad eliminazione di pasticceria, temutissima dai concorrenti di ogni edizione, consiste nel creare una piramide di bignè al cioccolato. La nostra Cristina Nicolini è l’unica che ha avuto i complimenti del grande pasticcere Maestro Igino Massari, il quale solitamente è molto schietto e severo nell’esprimere i propri giudizi. Ed è proprio la nostra Cristina che vince la prova creando una piramide di bignè con cioccolato che è stata molto gradita dallo pluristellato Chef Cannavacciuolo; di fronte a tutti e senza nessuna remora ha mangiato diversi bignè! Sarà Cristina la prossima capitana di una delle due squadre esterne.
I piatti di pasticceria di Michele, di Barbara e di Mariangela sono quelli ritenuti peggiori, ma il peggiore tra tutti è quello di Barbara, la napoletana di Verona, che lascia, con dispiacere del suo conterraneo Chef Cannavacciuolo, definitivamente la cucina di Masterchef.
La prossima prova esterna sarà eseguita alla sede dell’Istituto dei ciechi di Milano e la squadra di Cristina sarà quella blu.
La prova consiste nel cucinare a 35 non vedenti un pranzo memorabile. Infatti saranno offerti antipasto, primo, secondo e dolce, tutti prelibatissimi. I concorrenti sono stati liberi di ideare i piatti facendo attenzione al fatto che per gli antipasti si dovrà far risaltare la freschezza, per i primi l’armonia, per i secondi i contrasti e per il dolce l’esplosività dei sapori.
Cristina Nicolini ha scelto in squadra 7 persone e cioè Loredana, Roberto, Giulia, Daniele, Maria e Gabriele. Tutti gli altri sei, quindi una persona in meno, saranno la brigata rossa che ha scelto come capitano Michele Pirozzi.
Il secondo vantaggio che viene dato a Cristina è quello di scegliere i piatti da elaborare. La sammarinese ha scelto l’esecuzione dei primi e dei dolci ed ha lasciato gli antipasti ed i secondi ai rossi di Michele Pirozzi. La spesa è stata fatta al buio dai capitani di ogni squadra con tutte le difficoltà del caso.
L’antipasto della brigata rossa, che deve esaltare la freschezza, è stato eseguito usando papaia, melone giallo, cetriolo appoggiato ad una base con fasolara e cannolicchio. Il primo piatto eseguito dalla squadra blu, che ha come capitano la nostra Cristina, consiste in un tortello ripieno di calamari, ricotta, pomodoro, purea di fave e tartufi di mare. Il piatto vuole trasmettere l’emozione dell’armonia.
Il secondo piatto consiste in una composizione di patate viola, con della seppia e cipolla caramellata. Questo è l’ultimo piatto della squadra rossa capitanata da Michele Pirozzi. Questo piatto a detta di molti è stato ritenuto il più buono tra tutti quelli offerti. Il dolce della squadra rossa consiste in un’esplosione di sapori data da una sfoglia ripiena di mousse al cioccolato con del peperoncino. Poco a detta di alcuni presenti al pranzo.
Alla fine della prova i 35 invitati dell’Istituto dei ciechi di Milano scelgono a maggioranza – con solo due voti di scarto – i piatti preparati dalla squadra rossa. Cristina ed i componenti della squadra blu si ritroveranno a disputare il pressure test che eliminerà definitivamente uno dei candidati. E’ scontro tra titani, tra i più bravi di questa edizione di Masterchef!
Il candidato Gabriele all’inizio del pressure viene graziato e sale in balconata in quanto scelto dalla sorte con una conta tra i componenti della squadra blu. La squadra blu aveva la possibilità di salvare un candidato, la fortuna ha voluto che fosse Gabriele.
Si formano due squadre tra i sei rimanenti: la prima composta da Daniele, Maria e Loredana – team ritenuto da molti il più debole tra i due – che ha preparato degli involtini di verza. Nell’altra fanno parte Giulia di Fermignano, Roberto di Predappio e Cristina di San Marino, cioè tutti i romagnoli, che ha preparato dei tortelloni con ripieno di gamberi. Questi purtroppo non sono stati cotti a sufficienza perchè la pasta fatta da Roberto era troppo spessa; Cristina non poteva saperlo! Nonostante tutto i tortelloni sono stati considerati migliori degli involtini e pertanto Giulia, Roberto e la nostra Cristina si salvano e salgono in balconata. Pericolo scampato per questa volta! Ma che fatica!
I tre rimanenti, cioè Daniele, Maria e Loredana avranno venti minuti di tempo per preparare dei maltagliati, lo stesso piatto scelto, sulla carta, dalla fermignanese Giulia nella prova precedente. Roberto non aveva capito ed aveva eseguito dei tortelloni! Il migliore dei piatti è sicuramente quello di Loredana, tesissima fino alla fine ed indispettita di essere arrivata alla fase finale ed eliminatoria del pressure, il secondo migliore è stato ritenuto quello di Daniele ed il peggiore quello di Maria che abbandona per sempre tra le lacrime la cucina di Masterchef.
La prossima puntata i partecipanti a Masterchef Italia 6 potranno seguire i consigli dello chef Masaharu Morimoto, nella foto affianco, e l’esterna sarà in una località di mare.