Ecco tutti gli interventi portanti avanti da Venturini.
In questi giorni al centro del dibattito fra i temi maggiormente disquisiti dai sammarinesi e dai loro rappresentanti c’e? senza alcun dubbio la sicurezza. I furti sono all’ordine del giorno e con l’arrivo dell’estate, quando a Rimini la popolazione aumenta di 10 volte, non rappresentano purtroppo una novita?. L’opposizione dal canto suo sta incalzando il governo, richiedendo provvedimenti capaci di garantire tranquillita? alla popolazione.
Detto, fatto. Ormai il Segretario agli interni e giustizia, Gian Carlo Venturini, ci ha abituato a incedere a testa bassa per portare a casa obiettivi concreti. Le ultime delibere parlano molto chiaro a spaziano dalle assunzioni di nuovi militari e poliziotti civili, fino ai nuovi mezzi a disposizione delle forze dell’ordine. Uno sforzo economico ingente, ma che siamo certi avra? un impatto notevole sul Paese. Viene cosi? data piena attuazione a quanto previsto dall’art. 63 della finanziaria dal titolo: “Disposizioni relative all’attivita? di prevenzione e controllo del territorio”.
Ma andiamo con ordine e svisceriamo intervento per intervento come si e? andati e si andra? a incidere. Si parte da “lontano”, con il Decreto delegato 10 giugno 2014 n.88 attraverso il quale vengono previste le “Disposizioni relative ai dati trattati con sistemi di videosorveglianza territoriale”. A seguito dello stesso, il 29 dicembre 2014 e? stato dato il via alla delibera 27 dal titolo: “Installazione di videocamere del sistema di videosorveglianza territoriale”. In questo modo viene richiesto all’Aass di procedere all’installazione delle videocamere. Il 15 dicembre 2015, con delibera numero 9, viene invece autorizzata la spesa per l’impianto di video sorveglianza “a presidio del Comando della Polizia Civile”.
Arriviamo cosi? ai “giorni nostri”. Il 16 febbraio 2016 con delibera 7 viene data attuazione delle “Disposizioni relative all’attivita? di prevenzione e di controllo del territorio” ai sensi dell’articolo 63 della finanziaria di cui sopra, dando vita all’attuazione della Centrale Operativa Unica di Polizia e servizio di controllo del territorio. Sempre proseguendo cronologicamente con il lavoro portato avanti in questi anni dalla Segreteria di Venturini, si arriva alla delibera n. 8 del 4 maggio, dal titolo: “Autorizzazione di spesa per la realizzazione del progetto per l’unificazione del database delle Centrali operative dei Corpi di polizia”. Parliamo – solo per questo progetto – di centonovantamila euro di investimento. A questa delibera fa seguito quella del 17 maggio, la numero 2, con la quale viene autorizzata la spesa per l’attuazione della Centrale Operativa Unica di Polizia e il trasferimento fondi necessario. Si tratta di un ulteriore tassello con diversi capitoli di spesa attraverso i quali si interviene a livello tecnologico. Come si dice, un passo alla volta, ma certamente non si puo? dire che si sia perso tempo.
Facciamo ora un piccolo passo indietro, al 3 marzo. Con delibera 23 viene autorizzato il programma di approvvigionamento di veicoli per l’anno 2016. La previsione di spesa per l’acquisto di auto destinate alle Forze di Polizia ammonta complessivamente ad euro centonovantamila circa, di cui euro 175 mila circa per auto specificatamente destinate al pattugliamento del territorio. Tra queste figurato Jeep Renegade e Fiat Freemont.
Proseguiamo in questa disamina del lavoro fatto in ambito di sicurezza passando alla seduta del 19 aprile e alla delibera 5 dal titolo: “Implementazione del sistema di videosorveglianza territoriale e trasferimento fondi”. Valutata l’esigenza di proseguire gli interventi di potenziamento dell’attivita? di controllo del territorio mediante l’implementazione del sistema di video sorveglianza allo scopo di prevenire e reprimere fatti illeciti, e controllare aree strategiche, viene dato mandato all’Aass di posizionare ulteriori telecamere, arrivando cosi? a oltre 200 su tutto il territorio. Come si dice, dulcis in fundo, arriviamo alla “chicca” di questa disamina di provvedimenti che riguarda una richiesta arrivata da piu? parti, quella per l’emissione di bandi di concorso per il reclutamento di agenti polizia stante la situazione di forte criticita? degli organici segnalata dai comandanti dei corpi.
Senza questo intervento potevano essere messi a rischio servizi essenziali. Con quest’ultima delibera datata 14 giugno si autorizza l’emissione di 3 bandi di concorso pubblico per l’arruolamento di n.10 allievi gendarmi, n.5 allievi Guardia di Rocca e n.10 agenti ausiliari (liv.4) di polizia civile. Insomma 25 persone in piu? per i Corpi. E’ evidente che non esiste la bacchetta magica e nonostante l’immenso sforzo e? probabile che i furti continueranno ad esserci. Ma non si puo? certo dire che il governo e in particolare Gian Carlo Venturini sia rimasto con le mani in mano. Gli strumenti ci sono, gli uomini pure. Stara? ora ai Comandanti lavorare al meglio per prevenire e reprimere quei reati che creano allarme sociale.