San Marino 29 luglio 2014 – (terzo anniversario del mio arresto) – Lucio Amati
Carissime/i,
le recenti iniziative del Tribunale hanno aperto squarci di luce su un mondo che noi sammarinesi abbiamo sempre saputo esistere, ma che era sempre stato coperto da una coltre di silenzio ; silenzio per complicità, silenzio per paura, silenzio per convenienza, silenzio per connivenza e magari anche per vergogna.
Un mondo di cui c’erano già segnali negli anni ’80, ma che è esploso, diciamo, in termini strutturali dal 1990 ; un mondo che aveva un unico obbiettivo, un unico Dio, IL DENARO.
Ed oggi il Tribunale, guidato dallo stesso Magistrato Dirigente che ne è a capo dal 1993 – il quale quindi ha vissuto e visto da un punto d’osservazione previlegiato tutta questa “ubriacatura” collettiva durata quasi un ventennio – ci spiega che in questi giorni ha SCONFITTO IL MALE.
Ed il MALE erano, evidentemente e molto semplicemente, il Credito Sammarinese nel sistema bancario, Claudio Podeschi nel mondo politico, Penta nel settore immobiliare, Livio Baciocchi nel suo ruolo di professionista, immobiliarista e finanziere.
E naturalmente, uccisi – e magari in modo esemplare – tutti questi capri espiatori, tutti gli altri protagonisti, compresi gli attori di primo e primissimo piano, escono di scena casti, puri ed innocenti, pronti magari per nuove avventure….
BELLO, BEN FATTO DAVVERO!!!!
Io però ho voluto fare uno sforzo e ricostruire cosa è successo a San Marino negli anni della sua “ubriacatura” ed ho scoperto che il ricavato della corruttela sammarinese è stato ben altra cosa rispetto alle persone oggi coinvolte ed alle ridicole cifre che ci vengono giornalmente proposte : un milione e trecentomila euro i soldi di Barbieri nel Credito Sammarinese (mentre Renzo Giacobbi, Presidente dell’Associazione Bancaria Sammarinese, nel gennaio scorso stimava in 700/800 milioni il denaro “sporco” italiano ancora giacente nelle casseforti delle banche sammarinesi) ; su questa enorme massa di denaro, BARBIERI INCIDE PER LO 0,17%, zero virgola diciassette per cento!!!! ; 14 milioni il ricavato delle attività “improprie” attribuite a Podeschi (e poi vedremo le sentenze, perché le accuse sono spesso partigiane) ; non conosco esattamente, ma penso che si tratti ancora di poche decine di milioni l’attività attribuita a Penta Immobiliare ed a Livio Baciocchi.
CARI CONCITTADINI, NON FATEVI INGANNARE!!!!
LA TANGENTOPOLI SAMMARINESE DEVE ANCORA INIZIARE E MI PRENDO IO LA RESPONSABILITA’ DI DARLE INIZIO DOPO LE VACANZE D’AGOSTO!!!!
Intanto Vi prego di leggere la stima che io ho fatto dei profitti impropri della corruttela nell’arco di tempo che va dal 1990 al 2011, quando io sono stato arrestato ; sono 22 anni.
IPOTESI DI PROFITTI RIFERIBILI AL MONDO POLITICO/PARAPOLITICO
LICENZE : Concessione??/Regalo??/Vendita??
Banche – n° 8
Finanziarie – 72
Commissionarie – fiorentissime negli anni 90….
Noleggio auto – ancora 80 nel maggio 2011, con 1.088 auto
Società immobiliari, più di un centinaio
Fondazioni – 120 circa
Telecomunicazioni – Telecom Italia, Telefonia Mobile Sammarinese, Telenet, Telecom Italia San Marino, e
San Marino Telecom
Altre licenze…..
TITOLI DIPLOMATICI : Concessione??/Regalo??/Vendita??
(Ambasciatori, Consoli, Ministri Plenipotenziari…)
RESIDENZE : Concessione??/Regalo??/Vendita??
AFFARI IMMOBILIARI (più o meno leciti)
– Sovrafatturazione vendite allo Stato e/o Enti Pubblici (Tavolucci!!!, non la Banca Centrale!!)
– Cambio di destinazione aree, da NON edificabili ad edificabili, oppure
– Cambio indice di edificabilità (vedi come simbolo “Tavolucci” di Ambrogio Rossini
–
– oppure Reggini a Rovereta, oppure il Centro Fiorina…)
– Gestione personalizzata Piano Regolatore e sue Varianti
TERRENI CONCESSI AD IMPRENDITORI
Vedi come simbolo l’investimento a Rovereta di Robopac ; questi signori d’oltre confine hanno avuto il terreno gratis (o almeno ufficialmente gratis), ci hanno costruito, hanno lavorato, avranno utilizzato soprattutto frontalieri, non hanno pagato una lira di tasse ed ora vendono il terreno (con lo stabile industriale) ottenuto gratuitamente, trattandolo su di una base di 12/15 milioni.
ESENZIONI FISCALI : Regalo??/Vendita??
Imprenditori Sammarinesi DOC : Enzo Mularoni (Ceramiche Faetano) 14.200.000, Famiglia Colombini (Mobilificio) 7.700.000, Famiglia Michelotti (SIT) 11.400.000 = Totale ad oggi 33.300.000 Queste tre famiglie sono notoriamente anche azionisti di riferimento della Banca Sammarinese d’Investimento.
E la avranno pagata almeno quella licenza di banca???? O la avranno avuto in dono??? Ed anche questi 33 milioni risparmiati sono anch’essi stati un dono?? Avranno almeno pagato un caffè od una cena all’Azzurra a qualcuno per tanto cadeau?? Si può sapere??
C’è qualcuno nel nostro solertissimo Tribunale che voglia far loro 2 o 3 domande?? O lì è off limits??
Di rilievo anche le seguenti altre esenzioni fiscali : Titanus S.a. 10 milioni, SCM 10.800mila più 1,500mila Robopac, Farmagan 3milioni, Alluminio Sammarinese 2.900mila, Sacms 2 milioni, Alutitan 2,200mila, Decsa 2.900mila, Soc. Coop. Montecerreto 4.500mila, Laboratorio Chimico Farmaceutico 4.400mila, Meloni Valter 2.600mila, Passepartout 1.600mila, Manifatture di San Marino 3.500mila, Teat 2.200mila, Star Hit 12 milioni,Telecom Italia San Marino 5 milioni, Artec 1.200mila, Leagel 1.450mila, Cinquestelle 2.100mila, DMC Trade 2.100mila, Rovall 2.900mila……..
MANCATI INCASSI MONOFARE : si parla di 188 milioni!!
Anche qui come si fa a non pensare che qualche amico degli amici sia stato favorito??? O magari più che qualche amico?? E anche qui, sarà bastato un caffè??
GESTIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI
Faccio solo una considerazione di carattere generale ; penso che quasi ogni sammarinese sia al corrente di situazioni nelle quali è sicuramente prevalso, su ogni altra considerazione, un rapporto di parentela, di comune appartenenza politica, di interesse privato e non mi voglio quindi addentrare in situazioni personali e/o personalistiche.
IPOTESI DI PROFITTI RIFERIBILI AL MONDO “FATTURIERO”
Ci sono stati a San Marino due mondi imprenditoriali e spesso si è fatta confusione.
C’è stato e c’è tuttora il mondo imprenditoriale “vero”, quello che dava lavoro a tanti sammarinesi ed anche a più di 6.000 frontalieri, tanto da fare di San Marino il più grande datore di lavoro della regione Emilia-Romagna e forse non solo ; a questo numero vanno aggiunti i consulenti ed i professionisti e gli imprenditori italiani che ruotavano intorno a tanta attività, e possiamo aggiungere quindi varie altre centinaia di persone italiane….
Sono certo che c’erano più lavoratori italiani a San Marino che a Mirafiori ; e questa realtà è stata spesso disconosciuta dai media italiani, sempre a caccia di scoop e mai di seri tentativi di comprensione delle tante sfaccettature della realtà sammarinese.
C’è stato poi il mondo dei produttori di fatture, che non posso chiamare imprenditori.
Costoro erano fondamentalmente degli italiani che avevano corrotto un po’ di sammarinesi disposti a prestarsi al giuoco, perché come diceva Oscar Wilde, si può “resistere a tutto meno che alle tentazioni” ; erano gli italiani infatti che gestivano il giuoco, che sapevano quali articoli gestire, in che modo poi rapportarsi con altre realtà italiane o di altri paesi, per evadere l’IVA o caricare di costi impropri realtà produttive esterne.
Qui io non so immaginare cifre, (anche perché io di fatture false non ne ho mai fatte neanche una), distinguendo naturalmente tra la “cifra” movimentata nei documenti e quella che realmente restava come beneficio, come profitto improprio, in qualche società di diritto sammarinese.
Potremmo fare qualche riflessione partendo dal caso Marco Gatti, accusato dalla Magistratura Italiana in questi termini : “nella sua qualità di amministratore della E-VOX ha agito con il dolo specifico di consentire alla Project SpA l’evasione dell’IVA e dell’Ires”. E si parla complessivamente di 665 milioni di euro movimentati e di una evasione IVA di circa 44 milioni di euro ; ma solo Marco Gatti conosce e sa quanto poi restasse eventualmente – dato per acquisito che quei numeri delle Autorità Italiane siano esatti – nei conti della/delle società sammarinesi.
Poi ci sono i tanti traffici di cui si è tanto parlato, telefonini a tanto altro…..ma non so immaginarne né le dimensioni né il reale beneficio finale che restasse a San Marino….come dicevo sopra, provate a chiederlo a Marco Gatti ed a quelli come lui impegnati in queste attività…….
Stima profitti impropri mondo politico/parapolitico
La corruttela, come ho detto, non è sempre stata parte della vita sammarinese ; le mie prime conoscenze della vita economica e politica sammarinese risalgono al 1979, quando fui eletto Consigliere di ANIS ed ancor più dal 1982, quando fui eletto Presidente di ANIS.
Le figure di spicco del tempo, sia al Governo che all’Opposizione, le ricordo generalmente molto capaci e oneste ; mi vengono in mente i Bigi, Boscaglia, Berti, Ghironzi da una parte ed i Reffi, Casali, dall’altra.
Credo che il degrado morale possa di massima riguardare un arco temporale di circa 22 anni, iniziatosi forse verso la fine degli anni 80, ma consolidatosi come regola e come sistema diciamo per comodità dal ‘90 (malattia e morte della D.ssa Boscaglia) fino almeno al 2011.
In questi 22 anni la corruttela diretta, in valori di oggi, può aver rappresentato un valore che io voglio calcolare su base mensile, immaginando che il beneficio della corruttela, in tutti i variegati ed innumerevoli modi in cui poteva manifestarsi, non potesse essere inferiore a 5 milioni/mese ; e questo fa un totale complessivo di corruttela chiamiamola “politica” di 1.100 milioni, che immagino andati a beneficio, in forme e modi diversi, a circa 150/200 persone.
Ho provato a fare, come si faceva a scuola, la controprova, attribuendo un valore di stima alle principali voci che ho indicato sopra, e più o meno le cifre tornano.
Stima profitti impropri attività “fatturiera”
Qui mi arrendo….non ho elementi….però non possono non essere state varie centinaia di milioni, divise tra le provvigioni del 10/15% che immagino fosse la tariffa per fatture di importi contenuti e “ragionevoli” rispetto al ruolo di chi emetteva la fattura e di chi la riceveva ed altre commissioni che saranno scese fino all’1% o forse meno, se pensiamo alle centinaia di milioni di fatture del caso Gatti sopra ricordato, alle truffe realizzate con le triangolazioni, etc….
Quindi mi arrendo….e lascio questi conteggi a qualcuno più esperto di me, magari Marco Gatti…
A tutti coloro che hanno avuto la bontà di leggere fin qui, grazie per l’attenzione e BUON FERRAGOSTO!!!
Lucio Amati