San Marino. 4.000 vaccini entro marzo poi il resto ad aprile. Le ”scorte” di vaccino, se non reintegrate, finiranno a fine marzo.

Arriveranno entro il mese di marzo 2021 altre 4.000 dosi, probabilmente della ditta Pfizer-BioNtech come da accordi, sino ad ora non rispettati, con l’Italia-Europa.

Dopo la fornitura russa arrivata a fine mese nessun altro vaccino Sputnik V è stato ordinato da parte sammarinese. Finiti i 7500 che ci hanno inviato poi non ne abbiamo piu’!

Facendo due conti possiamo dire che ad oggi abbiamo circa 8.670 dosi in casa e con un ”consumo” medio, dovuto alle vaccinazioni, di circa 400 vaccini al giorno la scorta durerà solo 21 giorni quindi probabilmente si esaurirà verso il 20-23 marzo 2021.

Le altre eventuali 4.000 dosi ”italiane-europee”, che ancora ovviamente non abbiamo, ci daranno autonomia solo fino a fine marzo dopodiché non avremo piu’ dosi da somministrare ai sammarinesi e residenti.

L’autonomia potrebbe durare di piu’ se non si fanno le vaccinazioni nel weekend e se si diminuiscono il numero di dosi giornaliere ”inoculate”. Questo è un discorso stupido in quanto si dovrebbe fare il contrario ovvero aumentare le vaccinazioni, le sedi dove vaccinarsi ed ovviamente ordinare altre dosi. Solo così si potrà uscire piu’ velocemente dall’incubo Coronavirus e riprendere la vita normale. Solo aumentando le vaccinazioni possiamo uscire prima dalla pandemia, far crollare i contagi e salvare vite umane! Per non parlare poi del discorso economico!

Forse sarebbe il caso di ordinare 10-15.000 vaccini russi Sputnik V? Vista la penuria di vaccini che abbiamo e vista anche la disponibilità da parte russa a fornirceli.

Poi ne avremo troppi? Se fosse, e non credo perchè probabilmente l’Italia ritarderà ancora, li possiamo sempre donare, rivendere, darli a Salvini o vaccinare i frontalieri. Ma di certo occorre fare qualcosa e programmare sin da subito i prossimi ordini, indipendentemente da come si comporterà l’Italia-Europa.

Ora, non domani.

/ms