Riceviamo e pubblichiamo
Caro Direttore,
sono molto preoccupato.
Da giorni non vedo più circolare sui giornali un rigo a sostegno dell’ex Di Pietro, in salsa sammarinese, Alberto (Albertino per gli amici vacanzieri).
Dove sono finiti coloro che spendevano fiumi di inchiostro inneggiando all’azione ripulitrice che vedeva, proprio a capo, il famoso Albertino?.
Dove si sono nascosti quei liberi pensatori con vocazione alla moralizzazione (degli altri) che arrivarono addirittura a definirlo come “un giudice dalla schiena dritta”?.
Anche sui social i tanti leoni da tastiera, nostalgici dei governi di Adesso.sm, han perso smalto preferendo il silenzio.
Han perso penne per scrivere, la connessione wii -fii e la voce?.
Silenzio che pare aver colpito anche “l’eroe per un giorno” della recente sessione consigliare Luca Boschi.
Colui che aveva urlato sul vero colpo di Stato, culminato con la formazione dell’attuale squadra di Governo.
Peccato che il nome di Boschi spunti nelle carte della magistratura – unitamente al quello del suo collega di partito Vladimiro Selva e Nicola Renzi – nel caso del sequestro del cellulare di Albertino.
Una cosa molto strana, addirittura imbarazzante, anche perché con questi – diversamente da Grandoni, Guidi, Lazzari e Fabio Berardi – Albertino non ci andava in vacanza.
Ma perché Albertino dovrebbe avere questi documenti?
Politica e Magistratura non dovrebbero essere autonome?
Che tipo di rapporto, a questo punto confidenziale, vi era tra i tre Consiglieri e il Magistrato?
Si tratta di una nuova brutta pagina.
Chissà cosa avrà raccontato per giustificarsi Boschi (ma anche Vladimiro) a quel gruppo di Compagni che, poco meno di due settimane fa, lo avevano sostenuto in una conferenza di stampa di LIBERA che pareva un video musicale, un po’ demodè, alla “we are the world”.
Fossi un compagno o una compagna di Boschi mi sentirei un po’ preso in giro.
Chissà cosa avrà, invece, detto il Professor Renzi al Gruppo di Coordinamento di RF?
Speriamo solo non abbia ripetuto agli amici di RF una solita supercazzola (mamma mia che gente abbiamo avuto al governo).
Magari, se oltre ai Compagni e amici di Libera ed RF, Boschi & co. spiegassero anche noi un po’ le cose saremmo molto contenti.
Diteci, insomma, perché ad Albertino ha i vostri documenti?
D’altronde per Voi, cresciuti nella legalità, nella trasparenza e nel rispetto dell’autonomia della Magistratura, non dovrebbe essere un problema. O no?
PS: Qualora desideriate rispondermi vi chiederei di evitare di tirar fuori gli hacker russi (quello li lasciamo alla fervida fantasia dei boiardi dello scorso governo), il solito discorso sul colpo di Stato o la litania della “terra da ceci”.
Ad maiora
Un lettore