È mancata condivisione in Aula sul secondo provvedimento, “Modifiche alla legge 23 novembre 2005 n.170, Finanziamento di partiti e dei movimenti politici”, introdotto dal segretario di Stato per gli Affari interni, Guerrino Zanotti, che mira ad abolire il raddoppio del contributo pubblico ai partiti previsto per le consultazioni elettorali. “Tra gli emendamenti – ha spiegato in Aula il Segretario agli Interni – al fine di dare maggior efficacia all’indagine degli organi preposti sui finanziamenti alla politica, il termine di prescrizione è aumentato a 5 anni.
Con gli emendamenti presentati inoltre sono modificate sia le modalità di pubblicazioni dei bilanci che quelle delle relazioni del Collegio dei sindaci revisori, per dare massima trasparenza e informazione alla materia”.
Nel corso dei lavori della Commissione, il segretario di Stato Zanotti ha presentato alcuni emendamenti che accolgono le raccomandazioni del Greco per favorire la trasparenza dei bilanci dei partiti e aumentare la prescrizione di reati connessi a 5 anni.
Da parte dei commissari di opposizione è stato chiesto di rinviare l’esame degli emendamenti in una prossima seduta, per consentire un loro approfondimento. Il presidente della Commissione, Mimma Zavoli, ha preferito invece sospendere i lavori per una mezz’ora.
Prima di concludere la seduta della Commissione anche il secondo progetto di legge è stato in ne approvato con i voti della maggioranza: sono 8 infatti i voti a favore, 3 i contrari e un astenuto.
Marica Montemaggi (C10) nel suo intervento ha sottolineato: “Questo intervento fa sì che tutte le liste possano partire nel momento della campagna elettorale sullo stesso piano e avere la stessa disponibilità e possibilità di promuovere i propri programmi”.
In seconda lettura in Consiglio Grande e Generale, il progetto di legge sul Finanziamento di partiti e dei movimenti politici sarà letto, per la maggioranza, dal consigliere di Civico 10 Marica Montemaggi, mentre per la minoranza dal democristiano Teodoro Lonfernini.