Duro intervento martedì in comma comunicazioni del consigliere di Npr Gian Nicola Berti che ha esordito dando una risposta al consigliere di Rf Nicola Renzi che si domandava il perché di certi interventi sul bilancio. “Il perché è presto detto – ha affermato senza panegirici Berti – Renzi ha speso i soldi e noi dobbiamo fare i debiti andando a chiedere soldi all’estero e poi ai sammarinesi. Io credo e spero che questo governo si sia reso conto che i tagli sono importanti, il Paese può funzionare se si investe sul privato, se si mette la Pa al servizio del privato. Questa è la vera rivoluzione”. Nel prosieguo Berti si è soffermato su quello che è stato definito l’argomento del giorno: il dirigente del Tribunale Giovanni Guzzetta. “Io lo chiamo il direttore politico del Tribunale – ha detto senza peli sulla lingua – viene definito un ruolo di alta amministrazione ma è stato selezionato da Nicola Renzi e Mimma Zavoli, dopo essersi già posto in precedenza in una situazione di incompatibilità e questo la dice lunga sul merito se una persona che non rispetta la legge viene posta all’apice del Tribunale. Qualcuno pensa si possa amministrare la giustizia così. Non entro nel merito della sua figura, non so chi è né lo voglio sapere, so cosa ha fatto nel mio Paese. Chi è deputato a chiedere ai cittadini di rispettare la legge è il primo a non rispettarla. Questo signore ha poi parlato dell’urgenza di celebrare il processo del conto Mazzini che viene sempre usato come clava per qualunque speculazione politica. Se avesse voluto il processo si sarebbe celebrato, basti guardare la relazione del 2018. Io sono convinto che l’amore verso le istituzioni si dimostri anche rimuovendo le persone che non rispettano le istituzioni. Credo che avesse ragione il consigliere Fabbri quando a marzo chiese il perché non si fosse provveduto a rimuovere la legge ad personam. Aveva ragione. Dovevamo abrogare quella legge. Abbiamo una persona che vuole esercitare una attività politica nel Paese di provenienza ma che evidentemente fa qualcosa di simile anche a San Marino”.
Repubblica Sm
