Il governo “non ha preso nessuna iniziativa” rispetto al commissariamento di Asset Banca; il provvedimento “e’ stata una decisione autonoma di Bcsm”. Dalla sede di Repubblica futura, il coordinatore Nicola Selva, interviene sugli ultimi sviluppi del caso Asset, replicando alle critiche piovute dall’opposizione all’indomani del blocco dei pagamenti dell’istituto commissariato. Selva, insieme a Luca Boschi di Civico 10 e Marina Lazzarini di Ssd, incontra i cronisti per fare il punto sull’attualita’ da parte della maggioranza. Inevitabile affrontare quindi il nodo di Asset: “Sicuramente il commissariamento crea problemi- spiega- ma lo Stato fara’ di tutto per tutelare i risparmiatori”. Selva prova quindi a focalizzare la questione: “Dobbiamo piuttosto chiederci se in quella banca c’erano o no dei problemi e, se c’erano, era bene o no intervenire?”. Adesso.sm prima di esprimere un giudizio sul commissariamento vuole quindi conoscere gli esiti delle verifiche: “Aspettiamo i risultati della vigilanza- manda a dire Selva- per porre anche noi un giudizio”. La maggioranza, assicura, sara’ vigile. Una volta terminato il procedimento di amministrazione straordinaria “chiederemo le dovute informazione agli organismi autonomi che stanno intervenendo”, puntualizza il coordinatore. Su tutto la convinzione comunque che “gli interventi dello Stato e di Banca centrale- prosegue Selva- ognuno nei suoi ambiti, siano stati fatti e saranno sempre fatti a tutela del sistema e dei risparmiatori”. Al contrario, “l’alternativa era non fare nulla- manda a dire- i problemi sarebbero venuti a galla troppo tardi per intervenire”. Selva marca la distanza dal passato: “Prima i problemi erano nascosti- termina infine- si faceva sempre finta che tutto andava bene e si buttavano soldi nelle ricapitalizzazione, senza sapere come poi venivano utilizzati”. Anche Boschi difende l’operato di governo e maggioranza: “Abbiamo ereditato una serie di dossier non affrontati da tempo”, spiega. “Ora invece in modo coraggioso ci stiamo mettendo mano- conclude- i problemi emergono, ma siamo coesi per trovare soluzioni che diano al Paese un futuro certo”. Dire.it
