San Marino. Aggiornamento Covid al 28 dicembre 2020: +43 positivi ed 1 decesso

 

L’Istituto Sicurezza Sociale aggiorna sull’andamento della pandemia da Covid-19 a San Marino. La Dottoressa Stefania Stefanelli, responsabile Comunicazione Urp Iss, comunica i dati. Alla mezzanotte di ieri sono 43 i nuovi casi di positività in territorio che portano il totale a 265. “Un incremento che speravamo non ci fosse”, ammette, ma sul fronte delle notizie positive comunica anche 50 guarigioni. Si registra un nuovo decesso di una sammarinese, residente nel Casale La Fiorina. La Dottoressa Stefanelli porta la vicinanza degli operatori. Oltre 400 i tamponi effettuati, mentre sono 233 le persone attualmente in quarantena. Fra questi ci sono anche 2 membri delle forze dell’ordine e uno del personale sanitario.

La Dottoressa Ivonne Zoffoli espone la situazione dei ricoveri che salgono a 24. Di questi, 13 si trovano nel reparto covid e 11 in terapia intensiva. Spiega che l’alto numero di nuovi positivi rilevati oggi è dovuto al numero minore di tamponi effettuati nel periodo delle festività (11 a Natale, 15 a Santo Stefano, 65 il 27 dicembre).  Ammette che non ci si aspettava un numero così alto di pazienti nella seconda ondata, ma l’istituto prosegue la scommessa di seguire quanti pazienti possibili a casa, con un metodo che ha cambiato il trattamento e la gestione dei pazienti.

Spiega che all’interno della struttura RSA La Fiorina è stato creato un nucleo ad hoc per seguire i pazienti, composto da un team di operatori già formati, a cui si aggiunge la formazione in corso di 72 operatori della struttura per garantire l’assistenza. Sono stati creati all’interno dei reparti in cui seguire i pazienti, nel caso non necessitino del trasferimento in ospedale. Riconosce che nel periodo delle feste la risalita del numero di pazienti era “inevitabile” per via del maggior numero di contatti avvenuti per le festività. Da qui l’appello ad evitare contatti e rispettare le prescrizioni sanitarie, soprattutto ai giovani. “Fate attenzione ai comportamenti – spiega – determinano l’aumento o meno dei contagi nella repubblica”.

Il Direttore Generale Alessandra Bruschi ammette che il 2020 è stato un anno difficile; rivolge un pensiero a tutti quelli che non ci sono più e un ringraziamento agli operatori sanitari e al Dottor Arlotti, impegnati per garantire i servizi e gestire l’ordinario. Anche da parte sua un appello alla cittadinanza per tenere comportamenti corretti, “abbiamo bisogno del vostro aiuto”. Ricorda come a San Marino si sia arrivati ad una gestione interna del covid che ha consentito di rispondere alla pandemia e di portare avanti l’attività ospedaliera. “Adesso dobbiamo essere bravi con queste due settimane di chiusura – constata – per invertire la curva“. Spiega che la seconda ondata potrebbe proseguire fino a marzo, dato che il periodo invernale è il più critico. Sull’attività dell’ISS “l’obiettivo del 2021 è non smettere di rispondere ai bisogni di salute”. Ricorda anche lo sforzo per garantire la salute ai pazienti con disabilità, con una riorganizzazione delle strutture. Un ringraziamento anche a tutti gli operatori, “se possiamo gestire il covid – spiega – è grazie al personale che arriva da tutti i reparti”. L’auspicio è che nel prossimo anno si possano avere nuove sedi per garantire al meglio il servizio. Nell’anno passato, per via della pandemia, si è arrivata ad una condivisione dell’attività sanitaria, che ha portato a trovare soluzioni assieme alla cittadinanza. Da qui l’auspicio che si possa fare squadra nel 2021 per gestire future emergenze. San Marino Rtv