San Marino. Al Kursaal il primo convegno internazionale sulla “viabilità antica”

Alla presenza del Segretario di Stato alla Cultura, Università e Ricerca Scientifica, Giuseppe Maria Morganti, del Segretario di Stato all’Industria, Artigianato, Commercio, Trasporti e Ricerca Tecnologica, Marco Arzilli e dell’Ambasciatore d’Italia presso la Repubblica di San Marino, Barbara Bregato, presso il Centro Congressi Kursaal di San Marino si sono aperti i lavori del “1°CONVEGNO INTERNAZIONALE SULLA VIABILITA’ ANTICA”, incentrato sul tema de “LE VIE DELL’AMBRA”. Nel lavori si sono succeduti a parlare i più grandi studiosi della Comunità Scientifica Internazionale, che grazie all’impegno del Centro Internazionale di Ricerca C.I.V.I.A., recentemente costituitosi, ed alla illuminata collaborazione delle Segreterie di Stato della Repubblica di San Marino e dei limitrofi Comuni Italiani, sono convenuti da tutta Europa per quello che fin dalla Sua prima edizione è apparso come un appuntamento fra i più importanti nel calendario scientifico.
Da Ilze Loze dell’Accademia delle Scienze di Lettonia ad Andrejs Vasks Capo Dipartimento di Archeologia dell’Università di Lettonia; da Adomas Butrimas Rettore dell’Accademia delle Belle Arti di Vilnius ad Agne Civilyte dell’Istituto Lituano di Storia; da Ryszard Feliks Mazurowski dell’Università di Varsavia ad Janusz Czebreszuk ed Arkadiusz Marciniak dell’Università di Poznan, Polonia; da Stanislav Stuchlik dell’Università di Opava (CZ) a Michal Erneè e Miroslav Chytracek dell’Accademia delle Scienze di Praga; da Anthony Harding dell’Università di Exeter a Paolo Bellintani dei Beni Archeologici della Trento; da Margareta Musilova e Vladimir Turcan del Museo Nazionale Slovacco di Bratislava ad Alessandro Naso dell’Università di Innsbruck ed anche Direttore dell’Isma (CNR) di Roma; da Diana Gergova dell’Accademia delle Scienze di Bulgaria di Sofia a Filippo Maria Gambari Soprintendente per i Beni Archeologici della Lombardia e tanti altri autorevoli Accademici italiani.
Ad attestare un tributo simbolico alle antiche percorrenze di crinale dei territori, si è voluto compiere lo stesso tragitto degli uomini di epoche lontanissime da San Marino fino ai vicini crinali del Montefeltro pesarese, in territorio dei Comuni di Montegrimano Terme e di Sassofeltrio, per mostrare agli studiosi europei una bellezza paesaggistica in buona parte ancora intatta
Si è proceduto anche alla visita del Museo Archeologico della Repubblica di San Marino nel corso della quale sono stati mostrati gli interessantissimi risultati degli scavi compiuti grazie all’opera della Sezione di Archeologia.
La seconda giornata di lavori si è svolta Venerdì 4 presso la Sala “Montelupo” di Domagnano, per riconoscere l’importanza delle antiche frequentazioni di questo Castello Sammarinese ed anche per instaurare fin dalla prima edizione un percorso “itinerante” di questa importante manifestazione internazionale.
Nella Mozione Finale si è stabilito di dare nuovi impulsi per l’approfondimento degli studi e delle ricerche sulla materia delle Antiche Vie dell’Ambra, anche come veicolo della diffusione della cultura e della formazione delle civiltà e delle identità dei popoli antichi, e si fissata la data della seconda edizione nell’Aprile del 2015.
Al termine gli oltre 40 eminenti archeologi, dopo l’escursione sui crinali dell’entroterra riminese, sono stati guidati nella visita al Museo Archeologico di Verucchio, dove, da grandi studiosi della materia, si sono potuti confrontare con i preziosissimi reperti della splendida civiltà Villanoviana.
In serata infine ha avuto luogo l’incontro dei rappresentanti europei con l’on.le Silvia Velo, Sottosegretario all’Ambiente ed alla Tutela Ambientale, e l’on.le Emma Petitti, della Camera dei Deputati, che hanno voluto testimoniare l’interesse e la vicinanza, oltrechè loro personale, del Governo e del Parlamento della Repubblica Italiana al Convegno Internazionale ed ai progetti che si stanno portando avanti.