San Marino. Al via la rimozione del vecchio distributore a Borgo Maggiore. L’area tornerà a nuova vita

Iniziare questa mattina un importante intervento di riqualificazione urbana a Borgo Maggiore, che segnerà la definitiva rimozione del vecchio distributore di carburante situato a ridosso del centro storico, patrimonio dell’UNESCO. Una vera e propria trasformazione dell’area, finora degradata, che restituirà alla cittadinanza uno spazio più decoroso, funzionale e armonioso con l’ambiente circostante.

I lavori inizieranno ufficialmente oggi con le prime operazioni tecniche: lo svuotamento e la pulizia delle cisterne sotterranee, i cui reflui verranno raccolti in contenitori appositi e smaltiti secondo le normative ambientali vigenti. Venerdì sarà presentata la pratica per ottenere la concessione alla demolizione vera e propria, prevista per la metà di maggio.

Verso la fine del mese di aprile si procederà alla campionatura del terreno, fase essenziale per verificare eventuali contaminazioni. Successivamente, a metà maggio, inizieranno le operazioni di demolizione in superficie: saranno rimosse le colonnine, le tubazioni a vista e la pensilina, lasciando al suo posto soltanto il gabbiotto per motivi di sicurezza.

La fase più delicata è attesa per fine giugno e i primi di luglio, quando avverrà la rimozione vera e propria delle cisterne interrate. La terra contaminata verrà immediatamente trasportata in discarica, senza alcuno stoccaggio in territorio sammarinese, garantendo così uno smaltimento conforme ai dettami di legge. In questa fase sarà operativo un laboratorio mobile di campionatura, che consentirà la caratterizzazione del terreno in tempo reale, direttamente sul posto: un sistema innovativo già collaudato con successo in Emilia Romagna, ma assoluta novità per la Repubblica di San Marino.

A conclusione dell’intervento, l’intera area sarà ripristinata e valorizzata con la creazione di nuovi posti auto, spazi verdi e aiuole, in un’ottica di sostenibilità, ordine urbano e rispetto per il contesto storico e paesaggistico. Un progetto atteso da anni, che rappresenta un passo concreto verso un Borgo Maggiore più curato, pulito e vivibile.