Domagnano sta cambiando, un passo alla volta. Negli ultimi anni abbiamo imparato quanto il nostro Castello risponda bene quando si lavora con continuità, ascolto e buonsenso: dagli spazi verdi che tornano a essere vissuti, alle scuole più attrezzate, dagli interventi sulla sicurezza ai piccoli gesti di vicinato che fanno la differenza.
Oggi sentiamo l’esigenza di proseguire questo percorso con la stessa attenzione, perché le richieste della comunità evolvono e il territorio con loro. Ci sono progetti da completare, altri da migliorare e nuove idee che possono rendere Domagnano ancora più accogliente: una pineta che diventa luogo di incontro e didattica all’aperto, percorsi che collegano i quartieri senza barriere, spazi pubblici più ordinati, illuminati e accessibili. E poi la scuola, i giovani, gli anziani, il volontariato: la parte più umana del Castello, quella che tiene insieme tutto il resto.
Ci piace pensare a un’amministrazione che dialoga, che prova a semplificare, che non si limita ad annunciare ma accompagna i processi. Che guarda alla tecnologia come a uno strumento utile, non invasivo. Che valorizza la storia per costruire identità, e lo sport per costruire benessere. Che considera ogni luogo — una piazza, un sentiero, un’aula, un campetto — un’occasione per far sentire le persone parte di una comunità più ampia.
C’è ancora molto lavoro da fare, ed è giusto affrontarlo con responsabilità e con la stessa cura che si riserva alle cose importanti. Domagnano ha una grande ricchezza: la partecipazione delle persone. Continuare a coltivarla è il modo migliore per guardare avanti con serenità.
Comunicato stampa – Alberto Lazzari lista di Domagnano













