Assolto venerdì in Tribunale Alberto Masi dall’accusa di truffa aggravata che prevede in caso di condanna la reclusione fino a 6 anni. Una vicenda piuttosto intricata, con di mezzo leasing, ma soprattutto “guerre” fra parenti, quelle spesso e volentieri piu? spiacevoli. Centro del contendere una vendita immobiliare avvenuta nel 2010, poi tanti sospetti fino alla querela del fratello, verso l’imputato. Ne scaturisce una accusa pesante, pesantissima. Non e? stato semplice per l’avvocato Achille Campagna ricostruire tutti i passaggi tecnici, anche perche? di mezzo era finito anche un avvocato, accusato in questo caso di falso ideologico. Pesanti le richieste della procura fiscale, ma alla fine arriva l’assoluzione, perche? non consta abbastanza la responsabilita?, sia per Masi, che per il professionista, evidentemente pure lui estraneo alle accuse che gli venivano conte- state. Questo il commento dell’avvocato Campagna: “Alberto Masi non ha compiuto neanche una frazione di condotta con rilevanza penale, le colpe semmai stanno in capo a quei professionisti che hanno fatto diversi danni. Per via di quegli sbagli sono partite le denunce penali, senza le quali non sarebbe stato possibile risolvere le cose. Sono molto soddisfatto”. La Tribuna
