Bizzarra situazione accaduta nel processo svolto questa mattina presso il Tribunale della Repubblica di San Marino. Il Giudice di Primo grado Roberto Battaglino, dopo aver interrogato l’imputato Alex Arcangeli, chiamato a rispondere di bancarotta, si accorge che lo stesso prevenuto era stato condannato con sentenza passata in giudicato a un anno e 8 mesi di prigionia.
Immediatamente sono scattate le manette ai polsi di Alex Arcangeli e tra i pianti dei suoi genitori è stato scortato al carcere dei Cappuccini di San Marino. Il processo ella “C & Z” in cui sono imputati anche Michele Zamagni, residente a Borgo Maggiore, e Francesco Casadei riprenderà il 22 Ottobre 2014.