San Marino, allarme sicurezza alla vigilia di Natale: boom di patenti ritirate per droga e truffe online

La Repubblica di San Marino chiude l’anno con un bilancio preoccupante sul fronte della sicurezza stradale e dei reati informatici. Nelle ultime due settimane, un’operazione di monitoraggio condotta dalla Guardia di Rocca ha portato al ritiro di ben cinque patenti di guida. Il dato che genera maggiore apprensione riguarda le modalità dei fermi: tutti i conducenti coinvolti sono risultati positivi al tampone salivare per sostanze stupefacenti durante controlli effettuati in pieno giorno. Non si tratta dunque di episodi legati alla vita notturna, ma di infrazioni rilevate tra il mattino e il pomeriggio. In un episodio specifico, l’intervento dei militari è stato richiesto dopo che una vettura aveva abbattuto un palo della segnaletica, mentre in un’altra circostanza le autorità hanno rinvenuto dell’hashish direttamente all’interno dell’abitacolo.

Parallelamente all’emergenza sulle strade, le forze dell’ordine sammarinesi sono impegnate nel contrasto a sofisticati raggiri finanziari che stanno colpendo duramente i risparmiatori locali. Un cittadino del Titano ha recentemente denunciato una pesante truffa legata al mondo delle criptovalute, dopo essere stato tratto in inganno da un portale web speculare a quello di una celebre piattaforma di investimenti. I truffatori, utilizzando loghi e denominazioni autentiche per trarre in inganno la vittima, sono riusciti a sottrarre circa 30mila euro, una cifra che, secondo quanto riferito dalle autorità, appare attualmente molto complessa da recuperare.

Il panorama dei crimini digitali in questo 2025 si arricchisce inoltre di una nuova ondata di attacchi ai danni dei correntisti BKN. La strategia utilizzata dai malviventi prevede la clonazione del numero del centralino dell’istituto per contattare i clienti e spingerli a rivelare informazioni riservate. Solo negli ultimi due casi segnalati, la perdita economica complessiva per i malcapitati è stata di circa 15mila euro. La Guardia di Rocca ha tracciato un bilancio annuale della cyber-criminalità, confermando che nell’arco degli ultimi dodici mesi sono state presentate complessivamente 35 denunce per clonazione di carte di credito o di debito, segnale di un fenomeno in costante evoluzione che richiede la massima allerta da parte dei cittadini anche durante le festività.