Nella serata di mercoledì 2 luglio si è riunita la Direzione di Alleanza Riformista.
A seguito del completamento della struttura organizzativa del Partito, è stato deciso di avviare, prima della pausa estiva, un ciclo di incontri con tutte le forze politiche, le categorie economiche e le organizzazioni sindacali. Obiettivo degli incontri sarà illustrare i contenuti della mozione conclusiva approvata dal recente Congresso e aprire un confronto sui principali temi di attualità.
Proprio su questi temi, la Direzione – dopo un ampio riferimento del Segretario del Partito – ha esaminato la proposta legislativa di revisione del sistema fiscale attualmente in discussione.
Alleanza Riformista sostiene questo percorso, ritenendolo un passaggio necessario per rafforzare la sostenibilità finanziaria dello Stato, garantire servizi pubblici efficienti e consolidare la fiducia dei mercati.
La misura è coerente con gli impegni assunti nel programma di governo e punta a un sistema fiscale più equo, moderno e in grado di sostenere lo sviluppo del Paese.
Il nuovo impianto dovrà tutelare i redditi medio-bassi, contrastare l’evasione e generare un gettito maggiore, contribuendo anche alla riduzione degli oneri legati al debito pubblico. Ciò permetterà di liberare risorse da destinare alla crescita e agli investimenti.
Il confronto con parti sociali e categorie economiche sarà fondamentale. Alleanza Riformista riconosce il ruolo centrale del sindacato e confida che il loro contributo sarà responsabile, a tutela di tutte le categorie di lavoratori, residenti e non residenti.
È essenziale garantire che chi produce reddito a San Marino, pur non essendo residente, non subisca un aumento della pressione fiscale complessiva, ma contribuisca in modo più equo nel Paese in cui il reddito è generato.
Per Alleanza Riformista, la riforma fiscale non può diventare uno strumento per introdurre, in modo surrettizio, nuove forme di patrimoniale o di controllo generalizzato sui contribuenti. Deve invece rappresentare un’opportunità per costruire un rapporto nuovo e trasparente tra Stato e cittadino, basato su equità, responsabilità e sviluppo.
Alleanza Riformista smentisce i catastrofismi dell’ultima ora secondo cui gli interventi sull’IGR graverebbero sulle tasche dei sammarinesi. Nulla di più falso: l’obiettivo della legge è recuperare gettito su redditi prodotti a San Marino da banche, autonoleggi, operatori economici e altri soggetti che oggi sfuggono all’imposizione fiscale sammarinese.
Le modifiche previste riguardano il tessuto economico e rappresentano esclusivamente correttivi volti a rendere più equa e coerente la riforma del 2013.
Auspichiamo un confronto rapido e costruttivo per arrivare in tempi brevi a un testo il più ampiamente condiviso, così da rendere operativa la riforma entro l’anno.
San Marino 4 luglio 2025
Alleanza Riformista