San Marino. Ambulatorio pubblico per la cura della salute mentale dentro l’immobile, perquisito, di Pier Marino Mularoni

immobile mularoniANCORA una perquisizione all’interno di uno stabile a Cailungo dove si trova uno degli uffici riconducibili a Pier Marino Mularoni. La perquisizione, da parte degli agenti della Polizia Giudiziaria del Nucleo Antifrode, su disposizione dei magistrati che indagano sul giro di tangenti nella Repubblica sammarinese. Gli inquirenti sono sempre alla ricerca dei movimenti bancari che avrebbero dato vita a quel fenomeno di corruzione e riciclaggio che è alla base delle ipotesi di reato imputate all’ex segretario alle Finanze e Bilancio. Movimenti che, al momento, non sembrano trovare tutti i riscontri necessari. Non sarebbero state ritrovate tracce dei movimenti e anche questa quasi totale assenza di tracce risulta piuttosto sospetta agli investigatori. Altra questione che appare sospetta è la presenza nello stabile, la cui società proprietaria vede come socio lo stesso Mularoni, di un ambulatorio pubblico per la cura della salute mentale il cui affitto ammonterebbe a circa 56mila euro all’anno. Anche su questo gli inquirenti intendono fare luce. Intanto nella giornata di ieri Pier Marino Mularoni ha fatto la sua comparsa duranti i lavori del Consiglio. Mularoni non era presente in Aula dal giorno delle prime perquisizioni. L’uomo è come sempre molto tranquillo e fiducioso che la sua posizione sarà definitivamente chiarita senza che vi sia la necessità da parte sua di dimettersi da consigliere. Monica Raschi, Il Resto del Carlino