La chiusura di una campagna elettorale è sempre un momento di bilancio. Non soltanto delle proposte, ma soprattutto del percorso umano che ha accompagnato le settimane di confronto con la cittadinanza. Per Amiamo Città, lista civica nata da un gruppo di persone diverse per età, professione e storia personale, queste due settimane hanno rappresentato molto più di una serie di appuntamenti politici: sono state un’esperienza di crescita, dialogo e responsabilità collettiva.
Fin dall’inizio, il progetto si è fondato su un elemento chiaro: un approccio pragmatico e libero da appartenenze politiche, orientato esclusivamente al miglioramento concreto del Castello di Città. Non un’ideologia, non un colore, ma la volontà di mettere competenze ed energie al servizio della comunità. Questo spirito ha guidato ogni incontro, ogni proposta e ogni passo della campagna.
Una campagna tra le persone, non sopra le persone
In queste settimane non ci siamo limitati a presentare un programma. Abbiamo scelto di farlo dentro i luoghi vissuti, tra le persone: bar, piazze, punti critici del territorio, spazi pubblici e quartieri che rappresentano la quotidianità della Città. Abbiamo ascoltato storie, raccolto segnalazioni, risposto a domande, spiegato metodi e idee.
Molti cittadini ci hanno raccontato esigenze semplici ma essenziali: più cura degli spazi, più sicurezza, una gestione più attenta, più ascolto e meno distanza. Esigenze che non richiedono slogan, ma serietà amministrativa, una qualità che la nostra lista ha messo al centro sin dal primo giorno.
Ogni scambio, anche il più breve, ha contribuito a raffinare il nostro lavoro, confermando quanto sia cruciale una politica che torni ad essere vicina, comprensibile, concreta.
Un grazie che non è di rito
In un contesto in cui le campagne elettorali rischiano spesso di essere rumore di fondo, la partecipazione ricevuta è stata tutt’altro che scontata. Per questo ringraziamo sinceramente tutti i cittadini che ci hanno dedicato il loro tempo: chi ha seguito gli incontri, chi ha condiviso idee, chi ha segnalato criticità, chi ha espresso apprezzamenti e chi, con domande e osservazioni, ci ha aiutato a migliorare.
Un ringraziamento altrettanto doveroso va agli organi d’informazione che, con correttezza e interesse, hanno dato spazio alle nostre proposte, consentendo a molti di conoscere più da vicino la nostra visione per il Castello.
Il progetto continua: il ruolo della responsabilità civica
Il cuore del nostro approccio è semplice: la buona amministrazione non nasce dagli slogan, ma da un metodo di lavoro fatto di ascolto, trasparenza e senso pratico.
Le soluzioni che abbiamo presentato – dal miglioramento dei servizi alla riqualificazione degli spazi, dalla sicurezza alla cura del territorio – sono il risultato di un’elaborazione collettiva e di una progettualità realistica, che guarda al futuro senza perdere di vista ciò che può essere fatto subito.
Amiamo Città nasce proprio da questa consapevolezza: la convinzione che l’amministrazione del Castello sia un compito serio, che richiede presenza, capacità di dialogo e continuità.
Un invito a partecipare
Questa sera, dalla 19:30 al Guaita, si terrà la nostra festa di chiusura: un’occasione informale per incontrarsi ancora una volta, salutarsi e condividere un ultimo momento insieme prima delle urne.
A tutti i cittadini rivolgiamo un invito semplice ma fondamentale: partecipate al voto di domenica 23 novembre. Scegliere significa prendersi cura della propria comunità.
Chi crede nel nostro approccio, chi si riconosce nella concretezza e nella collaborazione che abbiamo dimostrato, chi desidera un Castello più ordinato, accogliente e ben gestito, può sostenerci con fiducia.
Amiamo Città è una proposta nuova, seria e possibile.
Il futuro del Castello passa anche dal vostro voto.
Comunicato stampa “Amiamo Città”














