Organizzato dall’Automobile club di San Marino e dal Club Historica, con la collaborazione dell’Associazione ARIES e sotto il patrocinio dei Comuni di Rimini e Gemmano, si svolgerà nei giorni 19,20 e 21 Settembre l’ormai tradizionale annuale raduno di mezzi militari e rievocatori in uniforme storica a ricordo dei combattimenti che nel Settembre del 1944 interessarono il nostro territorio allorchè gli uomini dell’VIII Armata, risalendo lungo la Costa Adriatica, sfondarono la linea difensiva predisposta dall’esercito tedesco, che correva dapprima da Pesaro e poi , in un previsto suo riallineamento difensivo, da Rimini al Mar Tirreno, meglio conosciuta come Linea Gotica, termine tecnico che ha soppiantato, nella conoscenza diffusa, quello militare che l’aveva denominata, in realtà, come linea gialla, cui appunto è dedicato il raduno.
Quei giorni sono ben noti alla memoria dei riminesi per esser stati ampiamente studiati e documentati con impareggiata dovizia di particolari dal noto storico Prof. Amedeo Montemaggi che li ha giustamente inquadrati in una significativa sintesi terminologica, ormai storicamente accettata ed oggi acquisita nella pubblicistica specializzata, come Battaglia di Rimini.
La manifestazione, giunta quest’anno alla sua XIII edizione , è per il secondo anno consecutivo dedicata alla memoria di Ettore Tosi Brandi, uno dei suoi più conosciuti animatori, esperto di uniformi e storia militare del XX secolo, prematuramente mancato.
Il programma è particolarmente intenso e prevede che la colonna di mezzi e uomini, nelle uniformi degli eserciti e dei reparti che qui si combatterono, toccherà, nella giornata di Sabato, Santarcangelo (mattino), Rimini (nel pomeriggio, con sfilamento in Corso d’Augusto e sosta in Piazza Cavour con deposizione di una corona d’alloro alla lapide che ricorda la concessione della MO al valor civile alla città, vittima di oltre trecento bombardamenti angloamericani, e Gemmano (domenica mattina) con conferenza dello storico Prof. Andrea Santangelo ( “Le battaglie di Gemmano”) e deposizione di corona d’alloro al monumento ai Caduti di entrambi gli eserciti.