Le strade del Titano continuano a bagnarsi del sangue dei motociclisti. Il giorno dopo lo schianto ad Acquaviva che ha coinvolto un 40enne sammarinese ora in prognosi riservata un altro centauro è in fin di vita a causa di un incidente.
Si tratta di L. D. V., un sammarinese di 64 anni residente a Faetano dove è molto conosciuto.
L’uomo, verso le 14:40 di ieri pomeriggio, stava transitando in sella ad uno scooterone Aprilia lungo strada Belmonte, proprio nel Castello di Faetano, in direzione della zona industriale di Ca’ Chiavello quando, all’altezza della stazione di servizio di benzina IP, ha tamponato una Renault Clio con targa italiana condotta da G. S., classe ‘73, che aveva rallentato probabilmente per entrare proprio nel distributore alla sua sinistra.
Da una prima ricostruzione sembra che il sammarinese si sia accorto della manovra dell’auto solo all’ultimo, non potendo fare nulla per evitare l’impatto. Nella carambola l’uomo è finito per sbattere violentemente il capo sull’asfalto, tanto che il casco non integrale che portava è saltato via.
I sanitari e gli agenti della Polizia civile sono presto intervenuti sul luogo dell’incidente dove hanno riscontrato immediatamente la gravità delle ferite di L. D. V. che, nel momento di andare in stampa, è ricoverato in ospedale in terapia intensiva. L’uomo è in prognosi riservata. Le ferite più gravi sono un forte trauma cranico e una emorragia interna ma sono state riscontrate anche fratture costali.
Questo, come detto, è solo l’ultimo di una serie di gravi incidenti che hanno coinvolto i motociclisti nelle ultime settimane. Solo venerdì un altro uomo, un 40enne sammarinese, è stato ricoverato in prognosi riservata dopo uno schianto con la propria Honda CB100R lungo la Costa del Santo ad Acquaviva. In quel caso è stato registrato un for- te trauma toracico con la rottura della milza.
Il 4 luglio invece una sedicenne si è schiantata con il suo motorino lungo la Superstrada a Domagnano subendo la lesione della colonna vertebrale con l’interessamento del midollo spinale. La giovane, dopo una delicata operazione a Cesena, è rientrata qualche giorno fa sul Titano. Purtroppo non è ancora possibile stabilire se recupererà a pieno le proprie abilità motorie e quanto tempo le occorrerà per farlo. Per lei è stato previsto un nuovo spostamento, questa volta verso l’Istituto di Montecatone, l’ospedale di riabilitazione in provincia di Imola specializzato nel recupero di persone con gravi lesioni spinali e celebrali, dove resterà in cura per un mese circa.