San Marino. Andrà a finire che non ci saranno più gli allevatori e la Centrale del latte (Cuneese) non venderà latte sammarinese? …di Marco Severini

centrale_latte_001Non si capisce l’ostinazione del Segretario Mularoni nel voler vendere per forza la Centrale del Latte ad un forense di Cuneo, tale Bernardi proprietario di un piccolo caseificio di latte di capra di Cuneo, quando potrebbe venderla – alle stesse condizioni – agli allevatori sammarinesi.

Bernardi ha già detto, in una nostra intervista, che a lui non interessa la centrale ma solo il marchio di San Marino, che a suo parere fa vendere il prodotto. A lui – ed è stato detto nell’intervista – non interessa se il latte sia sammarinese o meno. Come tutti gli imprenditori guarda il prezzo.

Quindi possiamo immaginare come andrà a finire.

Qualora il latte di San Marino, degli allevatori sammarinesi, sia ritenuto troppo caro Bernardi lo prenderà (lo ha già detto) dove conviene di più. A Lui importa solo il nome ”SAN MARINO”.

E che fine farà il latte degli allevatori sammarinesi? Se non avranno più la centrale del latte che glielo possa prendere?

Caro Segretario Mularoni questo forse non l’ha pensato! Andrà a finire che nessuno potrà comprare il latte sammarinese (c’è una legge del 1970 che impedisce agli allevatori di venderlo direttamente a San Marino e lei lo ha detto più volte) e gli allevatori saranno costretti a svenderlo o a chiudere la loro attività.

Quindi ci sarà una Centrale del latte che venderà latte non sammarinese, ed un settore distrutto dalla miopia di qualche politico.

E’ questo che vuole caro Segretario di Stato Antonella Mularoni?

Distintamente,

Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com