“Andy Warhol. Serial Identity” è un progetto espositivo di primissimo piano, fortemente voluto dalla Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura e organizzato grazie alla sinergia messa in campo con il Museo MA*GA di Gallarate, con cui la Repubblica di San Marino intrattiene, da alcuni anni, proficui rapporti di collaborazione. L’esposizione si inserisce nell’ambito delle “Grandi Mostre” di artisti contemporanei e classici promosse dalla Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura e finalizzate a qualificare l’offerta culturale della nostra Repubblica e a incrementare le presenze turistiche.
Dopo gli anni della pandemia, questa Segreteria di Stato è impegnata ad aprire una stagione di rinascita culturale, tornando a far rivivere i luoghi espositivi più suggestivi della nostra Repubblica.
Non a caso questa mostra viene allestita presso il Palazzo SUMS e la Galleria Nazionale, luoghi simbolo della Città di San Marino, recentemente restituiti alla loro funzione di spazi espositivi.
Dopo l’ottimo successo di pubblico riscontrato nel 2022 con la mostra di Banksy, San Marino celebra nel 2023 la pop art di Andy Warhol, uno degli artisti più apprezzati di tutta l’arte contemporanea.
Mi piace ricordare che un rapporto particolare lega il celebre artista alla nostra Repubblica. Negli anni Cinquanta e Sessanta San Marino era la sede di una delle Biennali d’arte più importanti a livello internazionale e nel 1967, su invito del presidente della Biennale Giulio Carlo Argan, Warhol partecipò alla VI edizione con una sua opera. L’esposizione, curata da Maurizio Vanni ed Emma Zanella, mira a ricostruire la continua evoluzione identitaria del genio di Pittsburgh, che è stato in grado di innovare l’arte del Novecento cimentandosi in diversi ambiti quali il disegno, la pittura, la fotografia, il cinema, la musica, per poi approdare alle più famose serigrafie.
Una mostra dall’alto profilo culturale che analizza non solo la figura dell’artista ma anche il rapporto con la società dei consumi e l’evoluzione della cultura americana, attraverso una selezione di opere dalla sua vastissima produzione. Questo viaggio nella produzione artistica di Warhol costituisce indubbiamente un’esperienza unica e tutta da vivere che spero possa ricevere apprezzamento da parte dei visitatori, avvicinando anche i più giovani all’arte e ai luoghi della cultura. A tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento va il mio più sentito ringraziamento.