San Marino. Annullato dal Tar umbro il “Daspo” per il tifoso sammarinese del Rimini Calcio

Il Tar dell’Umbria ha annullato il Daspo di dieci anni inflitto a un tifoso sammarinese del Rimini Calcio, coinvolto negli scontri con i tifosi del Perugia il 3 febbraio 2024. Il supporter, difeso dall’avvocato Andrea Guidi, era stato accusato di aver partecipato attivamente alla violenza, brandendo un’asta durante gli scontri. Tuttavia, il tribunale ha ritenuto che non vi fossero prove concrete che giustificassero un provvedimento così severo.

Secondo la difesa, il tifoso non agitava l’asta in modo minaccioso, ma semplicemente teneva una bandiera, come dimostrato dai video. Il Tar ha riconosciuto che, pur essendo presente sul luogo degli scontri, il tifoso non aveva partecipato attivamente alla violenza, limitandosi a camminare verso l’area senza incitare alcuna azione.

La decisione ha annullato il Daspo, ritenendo che la misura fosse sproporzionata, ma il tifoso dovrà ancora rispondere in tribunale per l’accusa di rissa. La sentenza rappresenta un precedente importante sulla valutazione dei provvedimenti di Daspo, sottolineando la necessità di prove concrete per giustificarli.