Sul triplo bando emesso dall’Istituto per la Sicurezza Sociale Sammarinese in relazione alla proposta di nomina del Direttore U.O.C. Servizio Territoriale Domiciliare è arrivato il verdetto del Tribunale Amministrativo di San Marino.
La nota vicenda, più volte comparsa sui quotidiani locali all’epoca dei fatti, ha origine nel maggio 2015 quando il Comitato Esecutivo dell’ISS emetteva il bando di selezione per la nomina suddetta. Lo stesso bando veniva poi ritirato e riemesso per ben 2 volte fino alla sua definitiva stesura in data 15 ottobre 2015.
L’allora dirigenza dell’Istituto aveva spiegato che le revoche e le emissioni dei “nuovi” bandi si rendessero necessarie in conseguenza di errori materiali contenuti negli stessi. Fatto sta che di recente, il Giudice Amministrativo del Tribunale di San Marino ha sancito l’irregolarità della procedura di selezione portando all’annullamento della nomina medio tempore assunta. In detta pronuncia si evidenziano gli errori in cui è incorsa la Commissione Giudicante che aveva nominato la dott.ssa Casagrande Simona vincitrice del bando di selezione. L’istituto dunque è stato condannato a rifondare tutte le spese legali in favore del ricorrente assistito dagli avvocati Elia Santi e Martina Mazza del Foro di San Marino.
?E’ evidente come in futuro si debbano adottare tutti i presidi al fine di garantire una selezione del personale in linea con le normative vigenti al fine di non creare disagio nella cittadinanza.