«Nesuna fuga dai vaccini qui sul Titano. Ma da anni abbiamo scelto di acquistare antinfluenzali che non abbianoo al loro interno l’adiuvante Mf59 che avrebbe un’efficacia maggiore per stimolare gli anticorpi ma può dare controindicazioni».
Dario Manzaroli (foto) direttore sanitario dell’Iss, spiega come a San Marino nonostante i casi sospetti di decessi dopo il vaccino in Italia, non ci siano state defezioni per quanto riguarda la campagna antinfluenzale. «Il nostro vaccino è gratuito ma viene fatto dal nostro servizio: chi decide di vaccinarsi viene nei nostri ambulatori e firma una liberatoria, ma non abbiamo mai avuto problemi», puntualizza il medico.
La copertura vaccinale, per le persone che hanno più di 65 anni, in Repubblica è oltre il 70 per cento «anche se le percentuali in questi ultimi anni stanno scendendo: ci sono stati dei problemi in altri Paesi e quindi anche diversi nostri cittadini si sono preoccupati nonostante la nostra campagna informativa sulla tipologia di vaccino».
Interpellato sull’ipotesi di decessi dopo il vaccino in Italia, Manzaroli fa notare che «se ci fosse un’laterazione del vaccino le morti sarebbero centinaia, queste morti appaiono casuali, nel senso che si tratta di persone gravamente ammalate e molto anziane». A San Marino quest’anno sono stte acquistate 2.500 dosi, ma nemmeno un Fluad, il farmaco della Novartis, finito nel mirino dell’Aifa, Agenzia italiana del farmaco.
Il direttore dell’Unità operativa Cure primarie e medicina territoriale’, Tiziano Bugli spiega che da diversi anni l’Istituto per la sicurezza sociale ha scelto di non usare vaccini antinfluenzali con adiuvante Mf59, ovvero quelli di Novartis, che rispetto ad altri, avrebbero un’efficacia maggiore nello stimolare anticorpi e anche una durata più estesa nel tempo, pertanto «sono consigliati a chi ha una risposta immunitaria debole come gli anziani chiarisce Bugli e per questo la vicina Emilia-Romagna li ha scelti per gli over 65».
Di fronte pero’ al ritiro di Fluad da parte dell’Aifa, a San Marino si può stare tranquilli: il farmaco somministrato nella campagna antinfluenzale 2014 sotto le tre torri è Agrippal S1 di Chiron: «Non ha adiuvante afferma Bugli è efficace per quattro mesi invece che sei, ma per noi è comunque ottimale poiché il picco di influenza è a gennaio quindi la copertura del vaccino è garantita».