La società sportiva Folgore Calcio ha ufficializzato l’arrivo di Antonio D’Amico sulla panchina della squadra di futsal. Con entusiasmo e determinazione, D’Amico si prepara ad affrontare questa nuova esperienza nel campionato sammarinese, portando con sé una solida esperienza maturata da vice allenatore e da protagonista nelle categorie giovanili. Il club ha scelto di presentare il nuovo mister attraverso una breve intervista, utile a conoscere meglio le sue idee, le motivazioni che lo hanno portato a sposare il progetto e gli obiettivi condivisi con il suo staff.

Fiorentino Vs Folgore
Ph©FPF/Filippo Pruccoli
Dopo l’esperienza da vice di Osimani a Cesena e i successi ottenuti il Forlì e con l’Under 19, arriva ora una sfida da primo allenatore in una piazza come quella della Folgore. Cosa ti ha convinto ad accettare questa chiamata e quali sono le tue prime sensazioni?
“Desidero innanzitutto ringraziare Mirko Sarti ed Edoardo Allasia per avermi contattato fin da subito e proposto il progetto Folgore. In loro ho percepito grande passione, determinazione e la volontà di costruire qualcosa di importante.
Il progetto Folgore, così come il campionato sammarinese, rappresentano per me una nuova e stimolante esperienza. Ritengo che il movimento stia crescendo in maniera costante, sia dal punto di vista tecnico che sul piano delle infrastrutture.
Per tutti questi motivi, ho trovato i presupposti ideali per far parte di questo percorso e dare il mio contributo.”
Quali sono le tue idee di gioco e come vorrai far giocare la squadra? Hai sempre puntato molto sulla solidità difensiva: che tipo di identità vuoi costruire per questa Folgore?
“Le mie idee di gioco partono da una solida organizzazione difensiva, ma non si limitano a questo. L’obiettivo principale è costruire un’identità chiara per la squadra, modellata sulle caratteristiche dei giocatori a disposizione.
Il mio intento è quello di metterli nelle condizioni migliori per esprimersi al massimo, valorizzando le qualità individuali all’interno di un sistema collettivo.
Lavoreremo prima sulle peculiarità dei singoli, per poi costruire, passo dopo passo, un’identità di squadra ben definita. Si partirà dalle basi, con un’organizzazione difensiva condivisa, che sarà il punto di partenza per sviluppare tutte le soluzioni di gioco che adotteremo.”
Quanto sarà importante il lavoro in sinergia con tuo fratello Alberto in questa nuova avventura, e quali sono gli obiettivi che vi siete posti insieme per la Folgore nel campionato sammarinese?
“Quest’anno ho scelto di circondarmi di persone di fiducia. In primis mio fratello Alberto, con cui ho già condiviso tre stagioni nella nostra esperienza ai Dragons Rimini. Ora iniziamo un nuovo percorso insieme, consapevoli che il confronto continuo sarà fondamentale per far crescere la squadra.
L’obiettivo è migliorare i risultati sportivi della scorsa stagione. Per riuscirci, punteremo su tre elementi chiave: lavoro, sacrificio e tanta umiltà.
Durante il cammino valuteremo passo dopo passo cosa saremo in grado di raggiungere. Di certo, non ci tireremo indietro: vogliamo essere competitivi anche contro squadre più attrezzate e fare il possibile per mettere in difficoltà ogni avversario, fino alla fine.”
Con entusiasmo, competenza e voglia di crescere, inizia così la nuova avventura di Antonio D’Amico alla guida della Folgore Futsal. L’intera società si stringe attorno al nuovo mister, augurandogli un percorso ricco di soddisfazioni, all’insegna della passione e del gioco di squadra.