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  • San Marino. Approvata all’unanimità la mozione del Congresso FUPS-CSDL ed eletto il nuovo Direttivo: “Necessaria una sanità forte, e un fondo per la non autosufficienza”

    La FUPS denuncia il preoccupante indebolimento dello stato sociale e in particolare della sanità pubblica, e l’allungamento delle liste d’attesa per i servizi specialistici. Preoccupazione per la difficoltà nel reperimento di personale medico e infermieristico. Ribadita l’urgenza istituire un fondo per la non autosufficienza, e di politiche per l’equità fiscale e sociale. I servizi della PA devono essere accessibili a tutti. Ribadito il diritto degli anziani a rimanere il più a lungo possibile nel proprio ambiente familiare. Va ampliata la RSA la Fiorina, e occorre favorire il cohousing (abitare collaborativo). Va estesa anche ai parenti delle persone che necessitano di assistenza la possibilità di accudire i propri cari. Grande attenzione verso aspetti etici come la donazione di organi e il testamento biologico. Indispensabile risolvere quanto prima il problema della doppia imposizione per alcune decine di pensionati ex frontalieri. Va cancellato l’articolo che impedisce la piena rivalutazione delle pensioni. Rivendicata la piena attuazione della legge “Carta dei diritti delle persone anziane”. Nuovo appello alla pace, alla lotta al terrorismo, al rispetto dei diritti umani e dei popoli

    Si è svolto nella mattinata di ieri presso il centro Gualdo di Gualdicciolo il 13° Congresso della FUPS-CSdL, sul tema “Custodi dei nostri valori”. I lavori si sono aperti con l’introduzione del Segretario FUPS uscente Elio Pozzi, a cui ha fatto seguito la relazione letta da Ivan Toni. Si sono quindi succeduti gli interventi di saluto da parte delle Federazioni Pensionati di CDLS e USL e del Presidente della Associazione Parkinson San Marino Vincenzo Zafferani. I lavori sono proseguiti con il dibattito dei pensionati delegati, e dopo le conclusioni del Segretario CSdL Enzo Merlini, è stata approvata all’unanimità la mozione conclusiva. Quali componenti del nuovo Comitato Direttivo della FUPS-CSdL sono stati eletti: Elio Pozzi, Nerina Zafferani, Ivan Toni, Tamara Valentini, Patrizia Stefanelli, Marina Raschi, Adalmiro Bartolini, Marina Faetanini, Giorgio Bonfé, Silvana Bollini, Orietta Orlandoni, Marina Giannini, Renato Fabbri, Milva Colombini, Navello Lanci, Mario Michelotti, Maurizio Cavalli, Alberto Conti.

    Mozione Conclusiva

    Il 13° Congresso della Federazione Unitaria Pensionati Sammarinese della CSdL, svoltosi sabato 25 gennaio 2025 presso il Centro Gualdo di Gualdicciolo, sentito l’intervento del Segretario uscente Elio Pozzi, la relazione di Ivan Toni che fa propria, gli interventi dei delegati nel dibattito e l’intervento conclusivo del Segretario Generale CSdL Enzo Merlini, approva la seguente mozione conclusiva. L’Assemblea approva e condivide il documento di base per il 21° Congresso Confederale della CSdL, in particolare nella parte che riguarda lo stato sociale e le politiche di sostegno per gli anziani e i pensionati. I pensionati e gli anziani guardano con particolare attenzione allo stato sociale del nostro paese e alla qualità dei servizi, a partire dalla sanità per la tutela della salute, potenziando la prevenzione che rappresenta il fulcro di un nuovo modello sanitario, e dai servizi di sostegno per le persone anziane e con gravi patologie, e per i cittadini in gravi difficoltà economiche, e ne denunciano il preoccupante indebolimento, sia nell’estensione che nella tempestività delle prestazioni, così come nella gestione dell’offerta. In particolare esprime preoccupazione per la continua difficoltà nel reperimento di personale medico e infermieristico in alcuni reparti dell’ospedale e nei Centri per la salute, dovuta anche a condizioni economiche e contrattuali meno appetibili rispetto all’esterno. Esprime il fermo convincimento che solo il mantenimento di una sanità pubblica e realmente gratuita, rivolta a tutta la popolazione, sia l’espressione di un paese moderno e democratico. L’allungamento delle liste d’attesa per i servizi specialistici favorisce indubbiamente il ricorso alle strutture private, così largamente presenti in territorio sammarinese. La FUPS ribadisce l’urgenza di istituire un fondo per la non autosufficienza, rivolta a tutte le persone e alle loro famiglie impegnate nella cura di congiunti malati o disabili. La FUPS esprime pertanto pieno appoggio alla lotta della CSdL per contrastare questa tendenza dei Governi di far pagare le imposte soprattutto a chi ha un reddito fisso, ai lavoratori dipendenti e ai pensionati; occorre avviare un piano di sviluppo economico, sociale e fiscale improntato alla giustizia, all’equità e alla solidarietà. La qualità di vita delle persone anziane e diversamente abili dipende anche da un modello di Pubblica Amministrazione efficiente, con servizi facilmente accessibili a tutti, in grado di dare risposte chiare e in tempi brevi, mettendo gli utenti al primo posto e garantendo facilità di accesso e supporto nella fruizione dei servizi informatizzati. Chiediamo pertanto lo snellimento di ogni atto burocratico. La FUPS-CSdL afferma con forza il diritto degli anziani di rimanere il più a lungo possibile nel loro ambiente familiare e sociale di relazioni consolidate, evitando per il maggior tempo possibile l’ingresso in RSA o l’ospedalizzazione. In ogni caso, nell’ambito dei servizi alle persone devono esserci opportunità di posti di lavoro qualificato per uomini e donne del nostro Paese. Vanno promosse ed incentivate nuove forme di coabitazione, come condomini assistiti o l’abitare collaborativo (“cohousing”), e al contempo occorre prevedere l’ampliamento della RSA La Fiorina, accelerando la costruzione del terzo lotto della struttura, visto il recente allungamento della lista di attesa. È necessario rendere appetibile e tutelato il servizio di assistenza, con il riconoscimento di pari dignità e pari diritti per chi lo svolge, come deve essere per tutti i lavoratori. Chiediamo pertanto di rendere finalmente operativa la norma, mediante l’approvazione dei necessari Decreti attuativi, che estende anche ai famigliari delle persone che necessitano di assistenza la possibilità di accudire professionalmente i propri cari, con ovviamente le opportune regole e controlli. La FUPS rivendica un ruolo attivo e di attenta vigilanza degli anziani per la difesa del patrimonio ambientale, per la creazione di spazi di verde attrezzato e per una viabilità sicura, compresa la realizzazione di percorsi ciclabili e pedonali, per garantire una normale vita di relazioni anche ai cittadini anziani e/o disabili. La FUPS presta grande attenzione alla sensibilità degli anziani verso gli aspetti etici della vita intima delle persone. Ci riferiamo in particolare alla donazione degli organi, all’accanimento terapeutico, al testamento biologico, al fine vita, così come alla crisi delle famiglie e le conseguenze sui figli minori. Su questi temi la FUPS si propone di promuovere dibattiti di conoscenza e approfondimento con la presenza di personalità di provata professionalità e di diverso orientamento culturale. Di primaria importanza è affrontare quanto prima il problema della doppia imposizione che riguarda alcune decine di pensionati ex frontalieri, che se non risolta potrebbe pesare su tutti i frontalieri futuri pensionati. Peraltro il sistema sanitario e quello economico sammarinese hanno necessità, per determinate figure professionali, di attrarre lavoratori da fuori confine, e questa situazione di incertezza sul piano previdenziale costituisce un enorme disincentivo. La FUPS-CSdL denuncia l’inadeguatezza dell’articolo 19 inserito arbitrariamente dal governo nella legge di riforma previdenziale del 29 novembre 2022, che impedisce una reale rivalutazione delle pensioni e degli assegni ISS, limitandola al massimo al 2,2%, e ne chiede la cancellazione. La rivendicazione di fondo della FUPS resta la piena attuazione della “Carta dei diritti delle persone anziane” (Legge 7 gennaio 2008 n.1); una legge di civiltà conquistata dalle Federazioni dei Pensionati, le cui potenzialità e contenuti devono ancora essere sviluppati e attuati, e dai quali devono scaturire politiche di inclusione sociale rivolte agli anziani, che sono una risorsa qualificata e imprescindibile per il benessere sociale. La FUPS sottolinea il valore dell’adesione alla FERPA/CES, della quale è cofondatrice, quale massima istanza del movimento dei pensionati a livello europeo; ne sostiene le rivendicazioni e le lotte per migliori condizioni di vita dei pensionati e degli anziani in tutti i paesi aderenti. La FUPS esprime la propria piena solidarietà ai popoli che vivono il dramma della guerra e del terrorismo e si appella alle Istituzioni di San Marino affinché nelle sedi internazionali dove sono presenti si facciano portatori dei sentimenti di pace e rispetto dei diritti umani e dei popoli, per affermare la pace e la democrazia in tutti i paesi attualmente colpiti da queste tragiche vicende, che sono all’origine anche degli esodi di massa, che l’occidente deve affrontare con spirito di solidarietà. La Federazione Pensionati CSdL esprime grande apprezzamento per l’avvio da parte del Consiglio Grande e Generale del riconoscimento dello stato palestinese. Questo 13° Congresso impegna la Federazione a ricercare momenti di coinvolgimento dei pensionati sulle iniziative che dovranno essere svolte nell’ambito della sua attività. Infine l’Assemblea Congressuale impegna gli organismi della FUPS-CSdL a rafforzare ulteriormente la Federazione con una sempre più attiva presenza nel sociale e a realizzare gli obiettivi assunti con la presente mozione. Approvata all’unanimità

    C.s. FUPS-CSdL