San Marino. Approvato OdG per istituzione COMMISSIONE D’INCHIESTA sulla vicenda CARISP

cassa di risparmioOrdine del Giorno presentato dai Gruppi Consiliari di Movimento Civico R.E.T.E., Movimento Civico10 e Sinistra Unita per la istituzione di una commissione Consiliare di inchiesta sulla vicenda Cassa di Risparmio. Ritirato e sostituito da un odg sottoscritto da tutti i gruppi consiliari. 

Quest’ultimo è stato approvato con 37 voti a favore, 16 contrari e 2 astenuti.

Gian Matteo Zeppa, Rete: “E’ un dg a tre mani successivo alla bocciatura di un odg più generico, ci è stato detto che dovevamo focalizzarci su aspetti più precisi. Nel frattempo abbiamo avuto la possibilità in questi giorni di confrontarci con diversi gruppi parlamentari e maggioranza, ne è scaturito un odg condiviso da tutta la maggioranza che richiede di lasciare stare il decorso logico sulle inchieste aperte in Italia.

Lo vado a leggere. ‘Il Consiglio grande e generale dispone l’istituzione di una speciale commissione consiliare con funzioni di inchiesta con lo scopo di individuare le responsabilità politiche o amministrative legate alla vicenda Cassa di risparmio, la commissione dovrà concludere i lavori entro sei mesi dalla sua istituzione, salvo eventuali proroghe‘, seguono le firme di tutti i gruppi consiliari presenti in Aula”.

Luigi Mazza, Pdcs: “L’odg letto adesso non è una versione più ristretta di quello presentato da C10, Rete e Su. E’ completamente diverso, quello del 24 febbraio parte da valutazione dei fatti oggetto di procedimento penale in Italia. Su questi elementi per noi l’odg non era ammissibile. Per le responsabilità interne vogliamo togliere una volta per tutte le ombre, ben venga la chiarezza. Se stiamo trattando di fare chiarezza su autorizzazioni concesse dal nostro organismo di vigilanza e sul ruolo dei nostri operatori ed esponenti politici siamo d’accordo. Questo il senso della presentazione, dire che più o meno si tratta della stessa cosa, no, siamo fermamente contrari. Ognuno dei consiglieri ha la capacità di votare con la propria testa e ha facoltà di voto”.

Mario Venturini, Ap: “Le posizioni delle forze politiche sulla proposta di una commissione d’inchiesta su un tema così delicato sono diverse. Io avrei votato l’odg di Rete, Su, C10. Sono però rimasto soddisfatto che si sia andati a una trattativa. Che adesso non ci sia più riferimento a vicende giudiziarie di procure di altri Paesi è vero, ma da parte nostra c’era apertura. Anche qui niente di nuovo, né di grave, ci sono posizioni diverse, ci sono consiglieri che pensano che le commissioni d’inchiesta non siano uno strumento utile, e chi ritiene invece che sia comunque un tentativo di fare chiarezza, soprattutto in questo momento. La prima premessa è che non ci sono riferimenti a inchieste italiane, la seconda è che la commissione non danneggerebbe l’istituto perché riguarda fatti passati. Io voterò a favore non perché un istituto di credito è andato nei guai, ma perché c’è il dubbio più o meno fondato che la politica abbia interferito. Annuncio il voto favorevole di Ap, e siccome l’odg è stato firmato da tutti, vorrei ci fosse il voto favorevole”.

Stefano Macina, Psd: “L’odg è firmato da tutti i gruppi consiliari. Sarebbe un errore politico e uscire fuori che facciamo un odg sulla Cassa di risparmio, se c’è esigenza di fare chiarezza su alcuni passaggi che potrebbero aver coinvolto politici allora bisogna intervenire, ma non si può far passare questo odg rivolto alla Cassa. In questi mesi abbiamo fatto una serie di interventi per seguire certi risultati non possiamo inficiarli”.

Andrea Zafferani, C10: “Il Consiglio ha fatto un’opera di condivisione importante su un tema delicatissimo e dispiace non si perda l’occasione anche qui per polemizzare. Quest’Aula si sta prendendo l’onere e il ruolo di fare chiarezza su più passaggi che in questi anni hanno creato polemiche politiche e potenziali problemi alla sostenibilità finanziaria del Paese. Credo che noi oggi diamo un messaggio importante ai cittadini di non voler nascondere responsabilità a livello politico”.