Il capo d’imputazione che ha portato all’arresto del noto politico sammarinese (prima Reggente, poi capogruppo consiliare, poi segretario di Stato) è associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio.
L’arresto è stato disposto dal Magistrato Buriani, in collaborazione con i commissari Morsiani e Volpinari. Arrestata anche Baruca Biljana, braccio destro di Podeschi residente in territorio e amministratore della RP, un’azienda che produce il Caffè di San Marino e che ha sede a Dogana.
Dalle prime indiscrezioni, tutte da confermare, sembrerebbe che la contestazione dell’ammontare del riciclaggio sia superiore ai 10 milioni di euro di denaro di provenienza illecita oggetto dl riciclaggio di cui gli indagati sono stati accusati.
Ieri sera fino a tarda notte sono stati eseguiti ispezioni e sequestri di materiale contabile proprio nella sede della ditta RP.
Altre informazioni nel prosieguo.
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