Appena è ritornata in Repubblica di San Marino sono scattate le manette per la trentenne cattolichina Celeste Barbieri, molto nota in Repubblica.
L’ordine di cattura era stato disposto dal Commissario della Legge Roberto Battaglino nell’agosto scorso dopo che la Barbieri era stata condannata, in primo grado il 4 aprile 2014 ed in appello il 14 aprile 2015, alla pena della prigionia per sette mesi per furto. Era stata accusata di aver sottratto al proprio titolare di lavoro un carnet di assegni e di averne poi usati qualcuno per piccole spese, come la lavanderia, e l’acquisto di un auto.
Oggi la cattura da parte degli organi di polizia sammarinesi e l’incarcerazione presso il carcere dei Cappuccini.
Giornalesm.com aveva seguito il processo. Per saperne di più vai a questo articolo
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